La Ferrari ha fatto segnare l’ennesimo primato, con un record assoluto ottenuto in pista. Ecco cosa è accaduto alla Rossa.
Il 2023 è stato a dir poco fenomenale per il marchio Ferrari dal punto di vista del prodotto e dei risultati. Le azioni sono ai massimi storici, così come le vendite. In quest’annata, non ci sono stati lanci di supercar tradizionali, ma di veri e proprio gioielli ancor più esclusivi rispetto a quelle che sono le vetture prodotte di solito.
Nel mese di giugno è stata svelata al mondo la SF90 XX, per poi dare spazio a due one-off da urlo, ovvero la KC23 ed anche la SP-8. Alle Finali Mondiali del Mugello è toccato anche alla 499P Modificata, ovvero una vettura ispirata a quella che è l’auto che ha vinto la 24 ore di Le Mans, e che ha una potenza ancor più elevata, dal momento che è libera da ogni vincolo regolamentare, come se ce ne fosse bisogno.
Il 2024 vedrà altre nuove Ferrari pronte al lancio, ovvero le eredi della LaFerrari e della 812 Superfast, con quest’ultima che verrà ancora spinta dal meraviglioso motore V12 aspirato, ma che sarà leggermente elettrificata. Detto questo, uno degli ultimi gioielli costruiti a Maranello ha fatto segnare un primato assoluto, un record che in pochi conoscono. Ecco di cosa si tratta di preciso.
Ferrari, il record è da far venire i brividi
Alle porte di Maranello, è situato il tracciato di Fiorano Modenese, costruito e di proprietà della Ferrari. Fu voluto dal grande Drake per testare le proprie vetture, ed ancora oggi ricopre quella funzione. Il record assoluto di questa pista è di proprietà di Michael Schumacher, che lo fece segnare nel lontano 2004 sulla mitica F2004 che poi dominò la stagione di F1.
Ovviamente, le auto stradali non possono pensare di competere con le monoposto, ma vi assicuriamo che quanto accaduto in questi giorni sia comunque impressionante. Infatti, la Ferrari SF90 XX ha stabilito il nuovo record di Fiorano per un’auto omologata per la strada, girando in 1’17”309, con alla guida il tester Raffaele de Simone, che l’ha portata al limite come pochi altri saprebbero fare.
Ad equipaggiare la vettura c’era uno speciale set di gomme Michelin Cup2R, fatte ad hoc per garantire il massimo del grip e delle prestazioni. L’auto ha migliorato di 1,4 secondi il precedente record, che apparteneva alla SF90 Stradale Assetto Fiorano, ovvero un’evoluzione di quello che era il modello lanciato nel 2019, fatta per omaggiare i novant’anni della nascita della Scuderia modenese. Su un tracciato così breve, si tratta di un miglioramento molto importante.
Il primato è davvero notevole, ma non c’è da sorprendersi considerando che al volante c’era un vero e proprio fenomeno, ma anche per via della grande potenza di quest’auto. La potenza massima è di 1.030 cavalli, garantita dalla spinta del motore V8 biturbo, accoppiato con tre unità elettriche. Infatti, si tratta di un’auto Plug-In Hybrid, che è stata a dir poco eccezionale in questa impresa.