La Formula 1 valuta l’ingresso di un nuovo team, di cui ormai si parla da molto tempo. Ecco quali sono le ultime novità.
La stagione di Formula 1 targata 2023 si avvia verso la conclusione, e possiamo dire, senza alcun problema, che si sia trattato di una delle più noiose e scontate di sempre. Max Verstappen e la Red Bull hanno già chiuso i giochi, ed ora ci resta ancora un mese e mezzo di cinque gare inutili, in cui non ci si giocherà nulla di importante per i titoli mondiali.
Un parere molto interessante è arrivato da un personaggio molto vicino alla Formula 1, vale a dire il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, il quale ha dichiarato di volere più auto in griglia e meno gare, e c’è da dire che ha pienamente ragione. Il boss della Federazione Internazionale ha anche difeso l’ingresso di Andretti, con parole molto dure.
Qualche giorno fa è arrivata una notizia importante per il mondo della Formula 1, con la FIA che ha dato il via libera ad Andretti-Cadillac per entrare nel Circus. In sostanza, il grosso è stato fatto, anche se ora ci saranno da affrontare altri cavilli, e soprattutto, da superare l’ostilità di molte altre squadre che non vedono bene una nuova squadra.
In Qatar, ad esempio, hanno fatto molto rumore le parole di Lawrence Stroll, padre di Lance e grande boss dell’Aston Martin, che ha detto che la Formula 1 è perfetta così e che non c’è bisogno di un nuovo team. Parole brutte e pessime da ascoltare, e purtroppo, il Circus odierno è pieno zeppo di personaggi di questo tipo, che non sono in questo mondo per passione ma per mero business.
A favore di Andretti si è ora schierato Mohammed Ben Sulayem, il presidente della FIA, che ha preso una chiara posizione: “Le squadre guardano alla loro fetta di torta, capisco quelle che sono le loro preoccupazioni, ma le nostre sono diverse. Spero che Andretti non entri senza un accordo commerciale, ma potrebbe comunque accadere. Il campionato è nostro, siamo i proprietari, quindi ciò deve essere rispettato. Io sono qui per il bene di questo sport, non voglio mettere in imbarazzo né Liberty Media né la FOM“.
In sostanza, prima di essere ammesso in F1, il team Andretti deve sottoscrivere gli accordi commerciali con la FOM e va risolta la questione dell’opposizione degli altri team, che con una squadra in più potrebbero avere una fetta più piccola in termini di introiti, ed è per questo che c’è un astio così elevato contro la compagine degli americani ed appoggiata da General Motors.
Le parole di Ben Sulayem fanno capire quanto la FIA voglia a tutti i costi il team Andretti, che ricordiamo, dovrebbe portare in pista anche una power unit del colosso statunitense a partire dal 2026. Al momento, occorre solo aspettare che arrivino novità dai vari incontri che verranno svolti, con Andretti che di certo non mollerà di un centimetro.