Il week end del GP d’Arabia Saudita inizia già in salita per la Ferrari, chiamata a questo punto ad accettare un colpo di scena importante.
Dopo il convincente debutto in Bahrain, la Ferrari sbarca in Arabia Saudita per il secondo round della stagione 2024 di Formula Uno. A questo punto, possiamo dirlo tranquillamente, le aspettative del cavallino rampante sono più alte che mai.
La rossa si aspetta di ottenere un risultato veramente convincente, anche se qualche fattore potrebbe rendere il cammino del team con sede a Maranello più complesso del previsto. Ci riferiamo in particolar modo ad un colpo di scena notevole ancor prima del giorno della gara.
Formula 1, colpo di scena in casa Ferrari: di cosa si tratta
Carlos Sainz non parteciperà al Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il pilota spagnolo, fresco di un podio conquistato in Bahrain, ha l’appendicite e dovrà essere operato. Già nelle scorse ore, comunque, il ferrarista aveva dichiarato di non sentirsi al 100% nel corso della prima e della seconda sessione di prove libere.
Al suo posto correrà Oliver Bearman, poleman della Formula 2 proprio a Gedda e talento di soli 18 anni della Ferrari Driver Academy. Il pilota inglese ha la sua chance di guidare la Ferrari di Sainz soltanto a partire dalla terza sessione di prove libere.
Già mercoledì scorso Carlos Sainz aveva saltato gli incontri con i giornalisti, passando la giornata in hotel a riposo. Ieri l’ex McLaren è salito in auto all’ultimo secondo, riuscendo a prendere parte alla FP1 e alla FP2. Niente da fare, però, per il prosieguo del fine settimana arabo.
Oliver Bearman sostituisce Sainz: da monitorare (ma senza fretta)
Nato a Chelmsford in Inghilterra l’8 maggio 2005, Oliver Bearman ha appena 18 anni. Selezionato dalla Ferrari Driver Academy nel 2022, l’anno prima ha conquistato il campionato italiano e tedesco di Formula 4, diventando il primo pilota in assoluto ad agguantare entrambi i campionati nella stessa stagione. Quest’anno è diventato uno dei piloti di riserva della Ferrari e della Haas. Lo scorso gennaio, a Barcellona, partecipa a due giorni di test con la Ferrari F1-75.
Nel fine settimana dell’Arabia Saudita, ha conquistato una splendida pole position in Formula 2, una prima piazza che non potrà difendere a causa della grande chance di sostituire in F1 Carlos Sainz. Esordirà con il numero 38 quello che è certamente uno dei talenti emergenti più interessanti e rilevanti degli ultimi anni.
Tuttavia, è bene non rischiare di avere troppa fretta. Non soltanto perché ha alle spalle soltanto una sessione di prove libere per preparare qualifiche e gara, ma anche perché – in caso approcciasse nel migliore dei modi questo week end – sarebbe comunque un grave errore quello di esagerare con valutazioni, opinioni e affondare troppo precocemente la lama delle pressioni sul nativo di Chelmsford. Detto questo, quel che sarà, sarà: la stoffa c’è, il tempo pure, la classe non manca. Sperando che, a pari merito con la velocità in pista, non venga meno la pazienza.
