Formula 1, cambia il regolamento: favoriti i sorpassi, tutte le novità

La Formula Uno cambia faccia in vista del futuro, adesso sì che verranno privilegiati i sorpassi: tutto quello che c’è da sapere di nuovo.

La Formula Uno sta vivendo una stagione tutto sommato attraente sotto il punto di vista della competitività e dello spettacolo. Dopo un iniziale dominio Red Bull, con Max Verstappen che ha fatto incetta di pole position, vittorie e podi, McLaren e Ferrari si sono avvicinate non poco ai campioni del mondo in carica.

Formula 1, cambia il regolamento
Formula Uno, cambia tutto (allaguida.it – Ansa)

La rossa ha già vinto due gare in questo inizio di stagione, una a Melbourne e l’altra a Montecarlo, mentre alla scuderia inglese e a Lando Norris è andata la tappa di Miami. Vedremo se questo trend continuerà fino a fine stagione, il che è la speranza dei tifosi e degli appassionati, ma nel frattempo la F1 ha già presentato il suo futuro regolamento.

Le nuove norme prenderanno il via a partire dal 2026, e c’è già tanto fermento per capire come cambierà il circus fra due anni. Ragion per cui, nelle prossime righe, approfondiremo le principali novità dello sport motoristico più seguito in assoluto.

La Formula Uno cambia faccia: ecco i nuovi regolamenti

Proprio in questi giorni, con un video apparso sui social, la FIA ha presentato i regolamenti tecnici del 2026. Anno, questo, che sarà molto importante per la classe regina del motorsport, a partire da un record. Ci saranno sei costruttori diversi: Ferrari, Mercedes, Red Bull – Ford Powertrains, Honda, Audi e Alpine. Detto questo, i tre punti su cui si basa il nuovo regolamento sono:

  • AUTO PIU’ AGILI
  • MAGGIORI OPPORTUNITA’ DI SORPASSO
  • AUTO PIU’ LEGGERE
Formula 1, cambia il regolamento: ecco le novità
Cosa aspettarsi dal 2026 (allaguida.it – Ansa)

AUTO PIU’ AGILI: una delle maggiori sfide della F1 che verrà è legata al concetto di agilità, ma anche efficienza e guidabilità. I motori saranno estremamente efficienti, considerando che la batteria sarà il 300% più potente rispetto a quella attuale. La distribuzione fra la combustione interna e l’energia elettrica dovrebbe essere migliorata, senza contare che l’aerodinamica attiva dovrebbe far progredire la gestione dell’energia delle nuove power unit. L’obiettivo è quello di migliorare la guidabilità delle monoposto, ma anche di regalare maggiore spettacolo in pista. Le nuove vetture saranno più leggere di 30 chilogrammi, di conseguenza anche più maneggevoli. Deportanza (30%) e resistenza aerodinamica (55%) sono state ridotte.

SORPASSI PIU’ FACILI: la nuova Manual Override Mode dovrebbe consentire un maggiore impiego di energia elettrica per chi si trova dietro e vuole approcciare un corpo a corpo in pista. Funziona così; la potenza della vettura davanti diminuisce dopo i 290 km/h e addirittura si ferma dopo i 355, mentre per chi sta dietro il discorso è ben diverso: 350 kW in più fino a 337 km/h e +0,5 MJ di energia aggiuntiva.

VETTURE PIU’ LEGGERE: non solo peso, anche le dimensioni diminuiranno. Il passo scenderà a 3.400 millimetri, mentre la larghezza a 1.900. la larghezza del fondo sarà poi ridotta di 150 millimetri. Le ruote da 18 pollici sono state mantenute, anche se lievemente ridotte: 25 (anteriore) e 30 mm (posteriore). Questo porterà a una perdita minima di aderenza.

Cambia tutto e di più: rivoluzione F1 o solo teoria?

I cambiamenti riportati nelle righe precedenti, sulla carta, sembrano essere effettivamente notevoli. Ma la domanda che ci facciamo è la seguente: la F1 ne gioverà davvero? Vogliamo dire che, se escludiamo l’inizio di stagione 2022, il regolamento attuale – presentato in pompa magna – non ha reso migliore uno sport che aveva l’obiettivo e la necessità di ricompattare i team dalla prima all’ultima posizione. Così non sembra essere stato, con lo spettacolo in pista che si è visto decisamente di rado tanto nelle retrovie quanto nelle posizioni di vertice.

F1, cambia tutto davvero? Cosa aspettarsi fra due anni
Cosa aspettarsi fra due anni dal nuovo regolamento tecnico (allaguida.it – Ansa)

Verstappen e la Red Bull hanno sgretolato un record dietro l’altro, soprattutto l’anno scorso, vincendo praticamente tutti i GP tranne uno nel 2023. Quest’anno, nelle ultime gare, la situazione sembra essere leggermente migliorata – McLaren e Ferrari sono decisamente più vicine a Red Bull -, ma ciò chiaramente non è sufficiente per rendere un’era sportiva sufficiente o addirittura positiva.

Tornando al futuro della F1, uno dei punti chiave del nuovo regolamento sembra essere quello dei sorpassi in pista. La Manual Override Mode sembra una sorta di modalità sostitutiva del DRS, che del resto non poteva più essere usato con l’introduzione dell’aerodinamica attiva.

Non dimentichiamoci, poi, di peso e dimensioni. Cambiamenti richiesti da tempo a monoposto sempre più larghe e pesanti, e che adesso sono effettivi a partire dal 2026. Vedremo se queste novità gioveranno alla massima serie automobilistica, o se pure queste nuove direttive non serviranno a migliorare uno spettacolo che non può essere considerato tale da circa metà del 2022. Di sicuro, dal punto di vista tecnico, le nuove soluzioni pensate per la F1 sanno come raccogliere l’interesse di fan e addetti ai lavori… sperando che sappiano fare altrettanto pure in pista.

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