Non si placano le polemiche dopo il GP di Interlagos, con la FIA che non è stata di certo contento per un evento accaduto in Brasile.
Ancora una volta in F1 si è coronato un sensazionale weekend da parte di un fenomeno come Max Verstappen. Il tre volte campione del mondo continua a migliorare il record di vittorie in un singolo Mondiale e ora è arrivato a quota diciassette, numeri davvero incredibili.
La gara sarà sicuramente ricordata per la bellissima lotta per il terzo posto tra la Aston Martin di Fernando Alonso e la Red Bull di Sergio Perez, con lo spagnolo che ha superato il messicano per soli 53 millesimi. Un duello straordinario, con il due volte campione del mondo che ha dimostrato di essere ancora un fenomeno.
Male invece la Ferrari che non ha mai trovato il passo gara vincente con Carlos Sainz, mentre Charles Leclerc è uscito di pista già in occasione del giro di formazione. Il Cavallino Rampante non vede l’ora che si corrano le tappe di Las Vegas e di Abu Dhabi, in modo tale da poter chiudere il 2023 e pensare solamente al 2024.
In Brasile tutto sembrerebbe essere andato per il meglio, con un grande e ricco weekend che al sabato ha visto anche disputarsi la Sprint Race. A quanto pare non tutto è andato per il verso giusto e infatti la FIA ha preso dei provvedimenti nei confronti degli organizzatori del Gran Premio in terra sudamericana.
Invasione di pista anticipata: la FIA non approva
Si sa che la F1 è passione e soprattutto gioia nel vedere correre i grandi campioni delle quattro ruote davanti ai propri occhi e quando c’è la premiazione, al di sotto del podio si può ammirare una marea di persone festanti. Purtroppo in Brasile c’era chi non riusciva proprio a contenere l’emozione e dunque ha deciso di entrare in pista con largo anticipo.
La FIA infatti ha notato come gli organizzatori non sono stati in grado di contenere i tifosi sugli spalti in occasione del giro terminale delle monoposto, ovvero il rientro ai box una volta terminata la gara. La Federazione infatti ha redatto un comunicato ufficiale nel quale mette in chiaro come ci siano state delle mancanze da parte della SPF1, ovvero il Sao Paulo F1 Organisation.
Nel comunicato si evince come la FIA abbia notato un copioso gruppo di spettatori rompere le linee di sicurezza per poter arrivare nella zona della partenza, nonostante ci fossero ancora delle auto in pista. Non sono dunque state applicate come sperato le misure di sicurezze, per mancanze da parte o degli addetti o delle attrezzature presenti.
L’organizzazione paulista ha risposto che troverà entro il 30 gennaio 2024 una soluzione per poter migliorare le condizioni di sicurezza, in modo tale che ciò non accada. La FIA per il momento ammonisce solamente gli organizzatori brasiliani, come era già successo con quelli australiani, ma si riserva di effettuare ulteriori verifiche prima del Gran Premio del prossimo anno e in caso anche sollecitare particolari lavori per il miglioramento della sicurezza.