La Ford inizia la sua rivoluzione, mettendo da parte una caratteristica che fino ad oggi ha rappresentato un riferimento indiscutibile: i clienti non sono ancora pronti.
C’è sempre un’azienda alla quale tocca il ruolo di precursore dei tempi, un esempio di avanguardia e novità, che sia poi d’ispirazione anche per coloro che fanno parte della stessa categoria imprenditoriale. Pare che sia chiamata a ciò la Ford, che ha preso una decisione coraggiosa, la quale potrebbe investire presto anche l’Italia.
Il tema centrale sono le targhe. In Italia si discute circa di prima immatricolazione per le auto storiche, mentre negli Stati Uniti la Ford ha siglato una partnership con Reviver. Questa è la prima azienda ad aver sviluppato le targhe digitali, la quale nel 2017 ha debuttato con un programma pilota di 1.000 targhe realizzate per gli automobilisti della California.
L’accordo stretto con l’azienda produttrice di automobili prevede la realizzazione di 100.000 targhe digitali, le quali saranno per il momento disponibili in California, Arizona e Michigan e vendute attraverso la rete concessionaria nel catalogo di accessori aftermarket. L’iniziativa è del tutto legale, poiché prevista dalla normativa federale degli Stati firmatari.
La Ford compie un salto nel futuro: siglato l’accordo con l’azienda produttrice
La Rplate, come si chiama la targa digitale, può essere montata esclusivamente nella parte posteriore della vettura e può essere alimentata o a batteria – la cui durata è di cinque anni e si può installare in maniera autonoma – oppure c’è una versione cablata. In questo secondo caso, bisognerà rivolgersi a un professionista per apporla. In ambedue i casi è previsto un display HD monocromatico con modalità luce/buio e messaggi con testo e caratteri personalizzabili. Le targhe funzionano per temperature che vanno dai -40° ai +80° come GPS integrato, che funge da localizzatore e anche contatore di km.
La targa sarà poi collegata ad un’apposita app per smartphone, attraverso la quale gestire le varie funzioni. Si potranno creare dei messaggi personalizzati in una cornice grafica piuttosto che installare una funzione antifurto, con notifiche automatiche qualora il veicolo fosse spostato altrove. Le Rplate sono anche ecologiche poiché riutilizzabili in diverse occasioni rispetto alle tradizionali in metallo. Sebbene siano stati sollevati dubbi a tale riguardo. La FORD sarà la prima azienda ad offrire questa possibilità ai suoi clienti, usando un numero progressivo per le targhe proprio alla stregua di uno dei suoi “pezzi”.