La Fiat Toro, un pick-up di FCA prodotto solo per il mercato sudamericano, continua per qualche ragione a solleticare la fantasia anche in Europa. Al punto che diversi grafici con la passione per l’automobile ne hanno fatto oggetto di rendering, cioè elaborazioni grafiche computerizzate. Ma le variazioni sul tema non prendono come modello la forma attuale di pick-up. Qualcuno vorrebbe una Fiat Toro anche in versione Suv.
Si era già vista un’interpretazione del genere lo scorso ottobre (autore The Really Johnny). In questi giorni ne è circolata un’altra. Questa volta l’autore è Theophilus Chin. Questo giovane grafico (è nato nel 1978) è nato in Malesia, a Kuala Lumpur, mentre attualmente risiede a Singapore. Dice di essere molto appassionato di elaborazioni digitali di automobili. Non ne dubitiamo.
Il rendering in chiave Suv della Fiat Toro non presenta sostanziali differenze nella parte anteriore rispetto al modello realmente esistente, anzi è praticamente identico. Si nota solo una supplementare presa d’aria orizzontale, molto sottile, in prossimità del paraurti.
L’inclinazione del parabrezza sembra meno accentuata, quindi un’aerodinamica migliore. Anche le barre sul tetto hanno un aspetto più urbano, meno da battaglia. Il filo conduttore di una carrozzeria più dolce e cittadina, molto meno da fuoristrada, segue nel profilo, meno marcato (non di molto, però).
Arrivando al posteriore ovviamente qui cambia tutto, perché ci si trova di fronte ad un altro veicolo. Troviamo un portellone chiuso invece di un cassone. Immancabile lo spoiler, notiamo anche un doppio terminale di scarico. C’è una leggera differenza anche nella grafica dei fanali.
La Fiat Toro di produzione è stata svelata lo scorso febbraio. Costruita nel impianto FCA brasiliano di Goiana (dove viene assemblata la Jeep Renegade per l’America), ha una carrozzeria pick-up di dimensioni medio-grandi. La lunghezza è infatti di 4,91 metri. Se motorizzata diesel, può trasportare un carico di una tonnellata. Le versioni a benzina o metanolo invece, meno potenti e dotati di una coppia motrice notevolmente inferiore, arrivano a 650 Kg.
Il motore di partenza è il 1.8 a benzina da 135 cavalli e 184 Newton metri; se alimentato a bioetanolo E85 (molto comune in Brasile), la potenza scende a 132 cavalli mentre la coppia sale leggermente, a 189 Nm.
La versione di punta è quella dotata motore 2.0 turbodiesel Multijet; in questo caso è disponibile anche la trazione integrale. Qui la potenza arriva a 170 cavalli e la coppia massima ha il notevole valore di 350 Nm a 1.750 giri, appunto ideale per trasportare carichi impegnativi.