E’ intramontabile. Ormai la FIAT Panda è stata scalzata. Ecco qual è l’auto italiana più ricercata.
Con 99.871 immatricolazioni nel 2024 la FIAT Panda si è confermata per l’ennesima volta l’auto più acquistata in Italia e le ragioni sono diverse, si va dalla comodità degli interni sia per i passeggeri, sia per i bagagli, alla semplicità di utilizzo, in quanto è essenziale nelle dotazioni e nelle tecnologie, o ancora alla compattezza che la rende perfetta per la città, come per i luoghi un po’ più impervi.
Definita dal compianto presidente dell’allora FCA Sergio Marchionne “la vettura per eccellenza della classe media”, vanta anche un prezzo abbordabile che la rende appetibile per chiunque, ciò nonostante, a ben guardare, il modello più ambito dell’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle è stato un altro. Nato anch’esso in Piemonte, ha dalla sua un’incredibile storia di successo che ne continua a determinare un certo allure nonostante, appunto abbia accumulato già numerose primavere.
La FIAT 500 è intramontabile, nessuna come lei nel 2024
Mentre la Panda ha fatto sfracelli tra i veicoli nuovi di zecca, a brillare tra quelli di seconda mano è stata la FIAT 500. Prima di entrare nel dettaglio è però bene soffermarsi su un dettaglio, ossia i numeri del mercato dell’usato. Chi ha avuto modo di fare un giro tra i vari concessionari si sarà reso conto dell’aumento della domanda, non per nulla i dati degli ultimi dodici mesi ci raccontano che c’è stato un incremento globale dell’8,4%.
Nella fattispecie la mitica vettura prodotta a Torino ha registrato un +3,4%, seguita dalla Volkswagen Golf ferma ad un +3,2%. Sul podio anche l’Alfa Romeo Stelvio le cui richieste hanno fatto un balzo avanti del 2,7%. Appena di un punto percentuale più indietro un altro modello del Biscione, la Giulietta, mentre l’Audi A3 ha suscitato l’interesse del 2,5% in più di clienti rispetto al 2023, così come la Mercedes Classe A.
Incredibilmente la Panda usata ha attratto soltanto il 2,1% in più degli automobilisti, mentre si scende a quota 1,9% per la Range Rover, all’1,8% in più per la FIAT Punto e la Audi A4. Secondo quanto dichiarato da Matas Buzelis, esperto di automotive per carVertical, il fatto che la 500 sia ancora molta amata è la prova che gli utenti italiani vanno in direzione opposta a quello dei costruttori che continuano a puntare sui SUV preferendo i mezzi più compatti e pratici per muoversi nei centri urbani.