Il marchio Fiat è pronto per rivoluzionare del tutto le forme della Panda, che arriverà tra meno di un anno. Ecco come sarà.
In casa Fiat si affronta un periodo molto intenso, tra un cambiamento netto sul fronte del design delle vetture ed un’elettrificazione sempre più marcata. Infatti, come membra del gruppo Stellantis, anche la casa di Torino si dovrà adattare a quelle che sono le volontà della holding multinazionale olandese, che in Europa vuole puntare del tutto sulle emissioni zero.
In questi giorni, è stato chiarito che entro il 2030 c’è l’obiettivo di vendere solo auto elettriche, mentre negli Stati Uniti d’America si dovrà arrivare ad un 50/50 con quelle termiche. Il cambiamento è epocale, ma per Stellantis non è una novità visto che già se ne parlava da tempo. La casa di Torino è già ben messa sul fronte EV, dal momento che nella sua gamma ci sono molti modelli disponibili.
Da meno di due mesi è stata svelata la nuova 600e, ovvero un B-SUV che al momento è in vendita solo con la versione elettrica, ma presto arriverà anche la Mild Hybrid a benzina. Lo stesso discorso è valido per la Fiat Panda che esordirà il prossimo anno, ma non è tanto l’alimentazione che ci stupisce. Infatti, la citycar più amata dagli italiani sta per cambiare del tutto.
Fiat, sulla Panda sta per partire la rivoluzione
Il nuovo modello della Fiat Panda sarà una rivoluzione epocale, un qualcosa di totalmente diverso rispetto al passato di quest’auto. La prima generazione fece il proprio debutto nel 1980, ed ha assunto, nel corso del tempo, le caratteristiche di una citycar, ma, almeno a livello di design, tutto cambierà molto presto.
L’11 di luglio del 2024 si alzeranno i teloni su quello che sarà un SUV di Segmento B, che andrà ad aumentare nettamente sul fronte delle dimensioni. A fronte dei 3,7 metri del modello odierno, la nuova sarà lunga circa 4 metri, e verrà prodotta sulla piattaforma e-CMP2 di Stellantis. Secondo quelle che sono le indiscrezioni, anche la versione elettrica della nuova Panda non dovrebbe avere prezzi folli, attestandosi sotto ai 25.000 euro, una spesa comunque non da poco.
Al giorno d’oggi, la Fiat Panda è acquistabile con circa 10.000 euro in meno di spesa, ed un aumento di questo tipo può fare la differenza in negativo. La Panda attuale continua ad essere al top sul fronte delle vendite, e nel primo semestre del 2023 non ha avuto rivali. Infatti, ne sono state vendute ben oltre le 50.000 unità, doppiando la seconda in graduatoria generale, ovvero la Dacia Sandero, che si è fermata sulle 25.000 immatricolazioni.
Dunque, il marchio piemontese si è preso un bel rischio optando per un design, un prezzo e delle forme che saranno un cambiamento epocale, ma ormai la strada è chiara. Stellantis vuole puntare su B-SUV elettrici, come si è già visto con la 600e. Tra poco meno di un anno sapremo se parleremo di una scommessa vinta o meno, ma non sarà facile replicare i risultati attuali.