Una Fiat Panda ben diversa da quella a cui siamo abituati. Si tratta di una versione con motore da quasi 300 cavalli, che potenza
La Fiat Panda è uno dei modelli più amati dagli automobilisti italiani e non. Con le sue caratteristiche di utilitaria pratica e versatile, negli anni, ha saputo conquistare una buona fetta di mercato diventando spesso e volentieri l’auto più venduta del segmento nel nostro Paese.
Il suo design, poi, è semplicemente inconfondibile, sia nelle sue prime versioni che in quelle più recenti. Ma quella di cui parleremo nelle prossime righe è un modello unico del suo genere, ed è la Panda più potente mai realizzata.
A proposito dei primi modelli, esiste una proposta mai vista prima, realizzata ad arte dall’azienda specialista nel settore dei rally M-Sport. Quest’ultima l’abbiamo vista più volte nel ruolo di preparatore delle vetture di Ford, ma stavolta si è concentrata su un progetto del tutto nuovo che ha come protagonista una mitica Panda degli anni Ottanta.
Il risultato dato dal lavoro degli esperti è quindi un’auto dal carattere decisamente sportivo, sia nel design che, soprattutto, sotto al cofano, essendo in possesso di un motore da quasi 300 cavalli di potenza. Un buon motivo, questo, per cui la stessa azienda ha deciso di attribuirle il nome di “Pandamonium” (evidente il gioco di parole con il termine “pandemonio”).
Gli specialisti di M-Sport sono partiti da una Ford Fiesta, a cui sono poi state effettuate numerose modifiche per renderla super potente. La prima, nonché quella più evidente, è la carrozzeria, per l’appunto di una Fiat Panda 4×4 vecchio stile, ma allargata e rivista per renderla il più performante possibile. Ciò significa che vi sono state aggiunte nuovi paraurti, minigonne, diverse prese d’aria per il raffreddamento di freni e motore e anche qualche accorgimento aerodinamico.
A proposito di motore, quello che monta questa speciale Panda è un EcoBoost da 1,6 litri che, oltre a garantire poco meno di 300 cv di potenza, eroga la bellezza di 450 Nm di coppia. E poi ancora con cambio sequenziale a cinque rapporti, differenziali specifici e trazione integrale, mentre gli interni presentano sedili sportivi con cinture a sei punti, roll bar omologato secondo i criteri FIA e altri interventi mirati.
Ma non finisce qui. Infatti, M-Sport ha fornito altresì i dati relativi all’accelerazione: da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi. E il che la rende un autentico bolide sul rettilineo, anche se le sue doti spiccano anche quando si tratta di dover affrontare le curve di una pista ad alta velocità come si può vedere nel video condiviso dalla stessa azienda. Vedere per credere.