Brutta notizia per i fan della Fiat Panda, un modello che delle nostre quattro ruote ha fatto la storia. Ora c’è una triste novità.
Si avvicina un giorno che i fan di casa Fiat non potranno mai dimenticare, chi nel bene, chi nel male, anche se ancora manca qualche mese di tempo. Infatti, l’11 di luglio del 2024 verrà al mondo la nuova Panda, con la casa di Torino che si è ormai affezionata al periodo estivo ed al settimo mese dell’anno per svelare al mondo i suoi nuovi gioielli.
Infatti, qualche tempo fa è toccato alla 600 ed alla minicar Topolino, le cui presentazioni si sono svolte il 4 di luglio scorso, davanti ad una folla sicuramente molto incuriosita. Va detto che le auto erano già state svelate in precedenza tramite foto-spie e pubblicità, per cui non erano delle novità assolute, anche se la prima uscita ufficiale è sempre qualcosa che in pochi potranno scordare.
Vedremo se le cose andranno in maniera simile anche per la Fiat Panda, o se i vertici la vorranno nascondere in modo migliore. Si tratterà di un modello del tutto differente rispetto a quello attuale, diventando un SUV di Segmento B, con la versione elettrica che sarà quella di punta. Infatti, la casa di Torino punta molto sulle emissioni zero, e quella della Panda sarà una sfida non da poco. Nel frattempo, è già arrivata una notizia molto negativa.
Fiat, cambia tutto per la nuova Panda
Arrivano delle novità importanti che riguardano il futuro della Fiat Panda, a cominciare da alcuni cambiamenti che riguardano il nome. Infatti, la versione che è attualmente in produzione, la citycar più amata dagli italiani, continuerà ad essere prodotta sino al 2026, ma si chiamerà Pandina e non più Panda, in modo da non confonderla con il SUV di Segmento B.
Il nome è stato scelto per via delle dimensioni sicuramente più ridotte rispetto alla nuova Panda, e già nel 2024 verrà battezzata in questo modo. La nuova Panda nascerà sulla piattaforma Smart Car di Stellantis come la Citroen e-C3, e sarà alimentata dalle batterie LFP. Si parla di un prezzo di 19.900 euro per la versione con 200 km di autonomia, mentre si salirà attorno ai 23.000 euro per quella con 320 km a disposizione tra una carica e l’altra.
Tutto sommato, si tratta di un risultato molto positivo, ma c’è anche una notizia che di certo non farà sorridere gli italiani. Infatti, la Fiat ha deciso di produrre la nuova Panda in Marocco ed in Serbia, di certo non una decisione che può soddisfare chi è amante della nostra tradizione, anche se ormai non è una novità assoluta.
Infatti, lo stabilimento di Kenitra produrrà la Panda, dove viene già costruita la Topolino, mentre in quello di Kragujevac, in Serbia, si occupava di realizzare la 500L. Ormai, il gruppo Stellantis ha preso la decisione chiara di delocalizzare la produzione, ed in Italia ci sono sempre meno stabilimenti in attività. Vedremo se le cose cambieranno in futuro o sei si peggiorerà sempre di più.