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Come tutti sappiamo, le auto per le celebrazioni di riti funebri sono quei veicoli lunghi, grigi o neri nei confronti dei quali partono gesti o parole scaramantiche. La Biemme Special Cars, azienda leader nel settore della produzione di questi veicoli con sede in provincia di Padova, si è data ora all’opera per l’assemblaggio e applicare una moltitudine di modifiche interne alla nuova Panda: una vettura che sicuramente non può esser destinata ad un determinato utilizzo ma lo sarà per operazioni di manutenzioni, di accompagnamento al luogo di rito oppure per il trasporto delle urne nel bagagliaio rivestito in acciaio inox con la possibilità di alloggiamento anche per fiori ed uno specchio, oltre ai dispositivi di illuminazione.
Passiamo ora alla descrizione nei particolari di questa Panda “fuori dal coro”.
L’azienda padovana si è cimentata nella Panda non certo scegliendo un modello a caso ma facendolo secondo canoni ben prefissati. Volevano infatti, secondo esigenze di terzi, una vettura agile, maneggevole e che possa divincolarsi bene nel traffico cittadino: l’habitat di questi veicoli insomma.
Non è facile nel segmento delle citycar trovare una vettura che risponda a diverse caratteristiche accompagnate alla versatilità, alla buona abitabilità e al contempo che passi anche inosservata: quello che i carri funebri non fanno. Guardandola esternamente, dalla galleria immagini che vi proponiamo, non noterà nessuno (esperti a parte) lo scopo di questa Fiat Panda. L’impresa che acquisterà Panda Hearse ha come scopo quello di compiere operazioni di commissioni, di affissione dei manifesti per i paesi: nonché bacheche poste spesso in spazi dove non è molto comodo fermarsi con veicoli di determinate dimensioni. Altresì utile anche per l’accompagnamento del personale ad una cerimonia di rito oppure ancora per svolgere il viaggio di ritorno dell’urna dal crematorio alla casa della famiglia o all’impresa.
Non poteva essere più adatta di tutto questo la nuova Panda anche perché ha costi di manutenzione e di utilizzo contenuti e perché, con tutto rispetto per le rivali nel segmento, Panda si dimostra, come ha sempre fatto, quella vettura affidabile in qualsivoglia situazione.
La decisione per l’azienda padovana di cimentarsi nell’assemblaggio di questa Panda ne determinerà un traguardo, un obiettivo mai pensato né posto prima: una sperimentazione quasi. Al momento dell’acquisto della “normale” Panda si è pensato ad un esemplare equipaggiato del 1.3 Multijet, quindi diesel, da 75 cavalli di potenza massima già dotata di climatizzatore e di ABS. Per chi quindi fosse interessato all’acquisto di questa Panda sappia che l’allestimento della Biemme Special Cars prevede rivoluzionare la zona bagagliaio. Quest’ultimo sarà rivestito in acciaio inox, come vi dicevamo in precedenza, e sarà destinato appunto al contenimento dei manifesti, all’alloggiamento del secchio con la colla e un ulteriore scompartimento per altre minuterie di uso quotidiano come ad esempio la riserva di colla, il raschietto, i guanti e quant’altro.
Ultimo utilizzo che l’acquirente della Panda Hearse può fare è quello di un curioso “Porta Urne”. Questo, come vedete dalle foto, può ospitare le decorazioni floreali, uno specchio in vetro, oltre appunto all’urna. Sotto il pianale di base c’è uno spazio studiato appositamente alle altre attrezzature utili per il Campo Santo.
Non ci sarà nessun handicap per quanto riguarda l’ottima abitabilità a bordo ed ovviamente i posti a sedere che nello specifico caso sono quattro.