La FIAT Grande Panda ha un colore gratis davvero molto particolare, in controtendenza rispetto al recente passato del marchio.
FIAT Grande Panda, è inutile nascondercelo, era una delle vetture più attese in assoluto dell’anno solare 2025. Il nuovo SUV compatto del marchio torinese è stato svelato ufficialmente lo scorso 11 luglio, in occasione dei 125 anni del brand. Il suo design è retro-futuristico ed è stato molto apprezzato. Costruita sulla piattaforma PSA CMP nella declinazione Smart Car, ha una meccanica condivisa con Citroen C3 di quarta generazione e l’Opel Frontera.
La versione elettrica monta un motore anteriore da 400 V prodotto dalla Emotors ed ha una potenza massima di 83 kW, ovvero 113 CV. La vettura però è offerta, proprio come la cugina C3, anche con motore termico Stellantis GSE. Inizialmente la Grande Panda verrà venduta solo sul mercato europeo, ma poi sarà in commercio a livello globale. FIAT dal canto suo non proponeva una vettura nel segmento B dal 2018, quando decise di mandare in pensione la Punto.
Grande Panda: cosa “offre” FIAT
Il design di questa FIAT Grande Panda per la verità era già stato anticipato dalla Concept City Car presentata a febbraio 2024. Il nome Panda impresso sulle lamiere laterali delle portiere. Il cruscotto della Grande Panda, invece, vuole richiamare la pista sul tetto dello stabilimento del Lingotto e include due ampi schermi, uno da 10 pollici di serie e un touchscreen nella consolle centrale che può essere aggiunto come optional.
FIAT ha deciso di fare una scelta molto particolare per quanto concerne la colorazione da offrire “gratuitamente” alla propria clientela. Solitamente, negli ultimi anni, l’azienda torinese dava il bianco, ma sulla Grande Panda ha fatto una scelta particolare. Per la versione “La Prima” c’è il giallo limone a zero euro, mentre tutte le altre tonalità si pagano 750 euro in più. Se invece si opta per la versione (RED), la colorazione gratuita, in questo caso diventa la rossa, mentre le altre tonalità, allo stesso modo, arrivano a costare 750 euro in più.
