Un tris di assi Fiat si preparano a rilanciare le sorti di tutto il gruppo, mentre si cerca il successore di Tavares.
Aria di tempesta in casa Stellantis. Le dimissioni a sorpresa del CEO Carlos Tavares, accolte dal CdA, hanno scosso le fondamenta del gruppo. Ma come si dice, non tutto il male vien per nuocere. Mentre alcuni marchi arrancano – Chrysler, Dodge, DS e Maserati su tutti – c’è chi tiene alta la bandiera: Fiat resta il brand più venduto a livello globale nel gruppo.
E se il presente è solido, il futuro potrebbe essere addirittura radioso. Tre nuovi modelli all’orizzonte promettono di dare una bella spinta al rilancio di Stellantis. Partiamo dalla Grande Panda, già presentata lo scorso luglio. Non è la solita utilitaria: sarà disponibile sia in versione elettrica che ibrida, per accontentare tutti i palati. Il debutto? Previsto per i primi mesi del 2025, giusto il tempo di far venire l’acquolina in bocca agli appassionati.
Un tris d’assi per conquistare il mercato
Ma la Grande Panda non sarà sola in questa missione. Al suo fianco, pronti a scendere in campo nel 2026, ci saranno la nuova Multipla e la Panda Fastback. Tre mosse studiate con cura, come in una partita a scacchi, per posizionarsi in segmenti di mercato dove la domanda non manca mai.
La strategia? Semplice ma efficace: puntare su un rapporto qualità-prezzo imbattibile. In tempi in cui il portafoglio piange, offrire il giusto mix tra innovazione e convenienza potrebbe rivelarsi la mossa vincente. E Fiat sembra averlo capito bene.
Il timing non potrebbe essere migliore. Mentre i piani alti di Stellantis sono alle prese con la ricerca del nuovo timoniere, Fiat si prepara a giocare un ruolo da protagonista. La Grande Panda sarà la prima a scendere in pista, seguita a ruota dagli altri due modelli. Certo, per ora Multipla e Fastback sono ancora avvolte nel mistero, conosciute solo attraverso qualche render e anticipazione. Ma l’attesa non fa che aumentare la curiosità.
In questo scenario in continuo movimento, Fiat emerge come un punto fermo. Mentre alcuni marchi del gruppo navigano in acque agitate, il costruttore torinese dimostra di avere ancora parecchie frecce al suo arco. La sfida è ambiziosa, ma con questi tre nuovi modelli in arrivo, il futuro di Stellantis potrebbe essere più roseo di quanto si pensi.
Il nuovo CEO, chiunque sarà, si troverà tra le mani una situazione complessa ma non priva di opportunità. La Grande Panda, in particolare, potrebbe rappresentare la chiave di volta per risollevare le sorti del gruppo. Un’auto che si reinventa completamente, mantenendo però quel DNA Fiat che tanto piace agli automobilisti di tutto il mondo.