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Queste foto spia potrebbe ritrarre un abbozzo della prossima Fiat Freemont, il condizionale è d’obbligo. Il muletto è pesantemente mascherato e lascia intravedere pochissimo. Osservandolo frontalmente sembrano intravedersi alcuni dettagli che richiamano il pick-up Toro, modello recente per il mercato brasiliano; in particolare la somiglianza si nota dalla posizione delle luci diurne molto in alto, mentre i fari sono collocati in posizione più centrale.
Osservandolo di profilo si può dedurre che si tratta di un Suv di dimensioni medio-grandi, secondo i parametri europei, quindi un segmento D; da qui l’ipotesi che possa trattarsi della Freemont.
C’è anche chi sostiene che questo esemplare di test possa nascondere la prossima versione della Jeep Compass, prevista per questo autunno in Sudamerica. Ma le scommesse puntano maggiormente su Freemont, di cui si attende la prossima generazione nel 2017 o forse anche nel 2018.
La Fiat Freemont è un crossover Suv che la casa italiana ha introdotto in Europa nel 2011. Deriva, molto da vicino, dalla Dodge Journey, originariamente venduta anche nel nostro continente; tuttavia in seguito alla riorganizzazione dei brand operata dopo la fusione tra Fiat e Chrysler, il marchio Dodge è stato tolto dall’Europa. Questo modello viene assemblato nella fabbrica messicana di Toluca, mentre i motori diesel 2.0 Multijet sono prodotti in Italia, nello stabilimento FCA di Pratola Serra. Attualmente il listino italiano offre una versione d’ingresso da 140 cavalli, poi c’è la configurazione più potente da 170 cavalli, disponibile sia sui modelli a due ruote motrici che su quelli con la trazione integrale. I prezzi variano da 31.300 a 38.050 euro. I due allestimenti Lounge e Cross differiscono per la destinazione: urbano il primo, fuoristradistico il secondo.
Nel nostro Paese la Fiat Freemont ha ottenuto un ottimo successo commerciale, risultando il veicolo a sette posti più venduto, grazie soprattutto alla buona combinazione fra prezzo ed equipaggiamento.
Il render
Il render che cerca di immaginare lo stile definitivo della nuova generazione della Fiat Freemont si ispira molto al pickup Fiat Toro. Uno stile molto aggressivo delinea un frontale con fanaleria sdoppiata, secondo una soluzione simile anche a quella adottada dalla Jeep Cherokee. Le fiancate, al contrario, sono più tradizionali e mantengono una certa parentela con l’attuale Freemont. Che il modello definitivo sia così? Al momento è presto per dirlo, ma il frontale, stanto anche alle foto spia, potrebbe assomigliargli da vicino.