Meno di 20.000 euro per il modello più atteso. Ecco come la FIAT ha pensato di rilanciarsi. Tutti i dettagli.
Da ormai qualche tempo a questa parte il nome FIAT viene citato perlopiù assieme a quello di Stellantis e di rado in positivo. Le cronache più recenti infatti ci raccontano di fabbriche vicine alla chiusura e di dipendenti messi ad oltranza in cassa integrazione con tante domande senza risposta sul domani, per fortuna però non tutto quello che riguarda la Casa torinese ha toni tanto grevi.
La prima notizia confortante è che anche nel 2024 una sua vettura è stata la più venduta sul territorio italiano. Ovviamente parliamo della sempre verde Panda la quale ha letteralmente surclassato la seconda classificata ovvero la Dacia Sandero con 99.871 veicoli immatricolati, contro 60.380. Un risultato importante questo, che ben fa sperare per il prossimo modello in cantiere che sappiamo già avere un costo inferiore ai 20.000 euro.
La FIAT Grande Panda non è ancora arrivata, ma si preannuncia un successo
Linee note e rassicuranti, nonché un prezzo allettante, fanno presagire che la FIAT Grande Panda di cui si parla da svariati mesi sarà un successone. Anche se non si conoscono bene i dettagli della nuova produzione piemontese, gli ingredienti sembrano essere quelli della versione più comune con un’aggiunta di modernità nell’estetica e un maggior utilizzo della tecnologia.
Tutto ciò con l’obiettivo di abbracciare una clientela che ama la tradizione, ma che non disdegna neppure degli ultimi trend. Più volte annunciato e mai arrivato, il nuovo modello dovrebbe essere finalmente in dirittura d’arrivo come confermato dallo stesso CEO Olivier Francois, il quale ha fatto intendere che presto verranno aperti gli ordini in Italia.
Che il mese di gennaio possa essere quello giusto? Sembra proprio di sì, o almeno questo pare essere il desiderio della Casa stessa in modo da poter sfruttare tutto l’anno e magari poter anche godere di eventuali incentivi statali. Ad oggi sappiamo che verrà realizzata in Serbia negli stabilimenti di Kragujevac e che la variante ibrida sarà la entry level con un costo di 19mila euro full optional e cambio automatico.
Al contrario la cifra per quella elettrica dovrebbe toccare quota 24mila euro. Intenzionata a confermarsi leader del mercato Tricolore, come di quello brasiliano, dove da anni svetta, FIAT potrebbe arrivare prossimamente anche con una seconda rivisitazione, quella della Multipla.
