La FIAT è pronta a stravolgere ancora una volta la propria gamma e questa volta lo vuole fare rilanciando un modello che ha fatto la storia.
Non ci sono davvero dubbi sul fatto che al giorno d’oggi, per poter fare in modo che sempre più clienti possano avvicinarsi a un marchio, si deve cercare di ridare slancio al passato. Lo sa molto bene la FIAT, tanto è vero che negli ultimi anni ha rilanciato alcuni dei suoi storici modelli, modernizzandoli e rendendoli sempre di più al passo con i tempi.
Lo si vede per esempio con la scelta di rendere elettrica la 500, anche se in questo caso i risultati sono stati decisamente al di sotto delle aspettative. Anche la 600 è tornata in grande spolvero, anche se stavolta è stata ingrandita nelle dimensioni, diventando di fatto un crossover di ottima caratura.
Nel prossimo futuro inoltre si attende il ritorno sul mercato della Punto, una notizia che ha lasciato senza parole molti appassionati, ma che sicuramente dimostra come vi sia la volontà di puntare su nomi che la gente ha già amato. Per molti questo è l’unico modo anche per poter far sì che le persone si avvicino all’elettrico. Intanto spuntano delle indiscrezioni sul fatto che in casa FIAT potrebbe esserci un nuovo grande ritorno e sarebbe davvero pazzesco.
FIAT Punto: ci sarà il grande ritorno?
Era il 1993 quando la FIAT decise di lanciare sul mercato una delle utilitarie migliori mai progettate nella sua storia, con la Punto che si è messa in luce nelle concessionarie per ben 25 anni. Si tratta infatti di una delle vetture che ha saputo raccogliere i maggiori consensi popolari, con questo modello che è stato progettato in tre generazioni differenti.
La Punto è rimasta sempre nel cuore degli appassionati, per questo motivo si sta andando nella direzione di un possibile ritorno. Per il momento non escono risposte in questo senso da Stellantis, ma i render sul web si sprecano. Tommaso D’Amico, tra i migliori designer al mondo, ha provato a riproporre una versione particolare della Punto, rendendola più moderna.
Si partiva dalla base della primissima versione del 1993, ma al proprio interno avrebbe montato un motore da 160 cavalli. A renderle ancora più particolare ci sarebbe la decisione di progettarla con la trazione integrale e infine le opzioni sarebbero tra ibrido ed elettrico. Per ora si tratta solo di un bel sogno, ma chissà che non ci possa davvero essere la volontà di ampliare gli orizzonti.
