[galleria id=”13067″]
Sessant’anni portati alla grande. Fiat 500 festeggia una storia di successo, numericamente riassumibile negli oltre 4 milioni di esemplari prodotti, tra la prima serie, la Nuova Fiat 500 – per differenziarla dalla Fiat 500 Topolino, prodotta a ridosso degli anni Venti – e la Fiat 500 R, ultima versione del Cinquino a uscire dalla catena di montaggio nel 1975. Una storia che conterà, in seguito, anche la parentesi trascurabile della Cinquecento e, invece, riallaccerà il filo con il passato in modo pieno nel 2007. La Fiat 500 “moderna” richiamerà fedelmente gli stilemi della 500 delle origini e il successo, in 10 anni di produzione, vale già 2 milioni di esemplari.
Numeri, oltre i quali c’è la storia d’Italia che si lega al Cinquino, perché tra la fine degli anni Cinquanta e pienamente negli anni Sessanta, sarà attraverso la 500 che l’Italia si metterà in moto, una motorizzazione di massa senza precedenti.
La 500 nasce per volere del presidente FIAT Valletta, era necessario un modello che affiancasse la Fiat 600 e fosse accessibile alla platea più ampia di pubblico. Costava l’equivalente di 13 stipendi di un operaio, 490 mila lire all’epoca il prezzo della Fiat 500 N, poi seguita da una versione economica e dalla “normale”. Omologata al debutto con due posti a bordo, più due di fortuna dietro, sarà solo nel 1959 che l’omologazione passerà a 4 posti. Motore posteriore da 499 cc, 18 cavalli, così la Fiat 500 F, in grado di raggiungere i 95 km/h e portare ovunque gli italiani. La Fiat Nuova 500, invece, partì dal motore con cilindrata 479 cc, una massa di 485 kg e 13,5 cavalli a muovere i 2 metri e 94 centimetri di lunghezza della superutilitaria. E’ diventata un’icona al pari della MINI, del Maggiolino, della Porsche 911, ciascuna per ragioni diverse, accomunate dal fil rouge di un richiamo costante alle origini anche nelle declinazioni più recenti.
[npleggi id=”71181″ testo=”Fiat 500, storia del mito: tutte le versioni prodotte”]
Fiat 500 può considerarsi a suo modo un’opera d’arte e, in occasione dei 60 anni, un esemplare del 1957 entra a far parte della collezione permanente del MOMA (Museum of Modern Art) di New York, quale pezzo fondamentale per narrare la storia del design in campo automobilistico. «Se è vero che la Fiat 500 ha segnato la storia dell’automobile, è altrettanto vero che non è mai stata solo un’automobile. Nei suoi 60 anni di storia, 500 è andata ben oltre la sua manifestazione materiale per entrare nell’immaginario collettivo, diventando un’icona, che ora ha l’onore di essere certificata dall’acquisizione del MoMA: un tributo al suo valore artistico e culturale», ha commentato Olivier François, capo del marchio Fiat e responsabile dell’ufficio Marketing FCA.
[npleggi id=”131243″ testo=”Autobianchi Bianchina, l’auto del ragionier Fantozzi”]
Nelle concessionarie sarà ordinabile proprio dal 4 luglio un’edizione speciale, celebrativa dei 60 anni, la Fiat 500 Anniversario, con richiami espliciti alla prima Nuova 500, il tocco vintage delle colorazioni, delle cromature e dei cerchi in lega con le borchie. La celebrazione dell’importante compleanno vivrà anche un momento televisivo in prima serata sui principali canali nazionali, sui quali verrà trasmesso un cortometraggio che riassume la storia della 500, dal 1957 alla Anniversario pronta al debutto.