La Ferrari ha deciso di vietare la vendita ai propri dipendenti per ragioni clamorose. L’ammissione ha spiazzato gli appassionati del Cavallino.
Una Ferrari è l’oggetto del desiderio di milioni di amanti di supercar. Sarà per lo stile elegante, la potenza bruta dei suoi motori o per quella innata eleganza, ma sono tutti fan del Cavallino. Le imprese leggendarie dei migliori interpreti delle quattro ruote, nelle principali categorie dell’automobilismo, hanno accresciuto il mito.

In un’intervista rilasciata al sito “Drive”, il manager della Casa modenese, Enrico Galliera, si è lasciato sfuggire un dettaglio inaspettato sulla vendita dei bolidi nati dall’esperienza in pista. Galliera è dall’aprile 2010 il Direttore Commerciale e Marketing. Dal 1990 al 2010 ha ricoperto diversi ruoli presso Barilla S.p.A., assumendo l’incarico di Direttore dell’unità del mercato europeo e delle esportazioni. Nel corso della sua esperienza ha lavorato come direttore allo sviluppo del business clienti per l’Europa, general manager per l’Europa sud occidentale e direttore del trade marketing per l’Italia. È laureato in Economia e Scienze Politiche presso l’Università di Parma.
Ferrari, la confessione di Galliera
Il Direttore ha spiegato perché i dipendenti della Ferrari non sono autorizzati all’acquisto di vetture del Cavallino Rampante. Galliera è anche colui che concede l’autorizzazione finale all’acquisto di auto in produzione limitata, individuando i criteri per poter consegnare le auto da sogno solo ai migliori clienti della Ferrari.

Enrico Galliera ha annunciato che gli unici dipendenti della Ferrari autorizzati all’acquisto di un’auto del Cavallino Rampante sono solo i piloti di Formula 1, a cui non sono riservati sconti e offerte speciali. Il divieto imposto ai dipendenti Ferrari è correlato alla produzione in piccoli numeri e per non aumentare i tempi d’attesa, considerato l’imperativo di soddisfare innanzitutto la domanda dei propri clienti. Tempi di attesa che sono addirittura cresciuti negli ultimi anni per modelli come la S90 Stradale e la Purosangue.
Galliera è noto per essere il “Dr. No”, avendo rifiutato le proposte di acquisto da parte di persone ricche ma non considerate all’altezza di possedere un gioiello modenese. Prima della produzione della LaFerrari Aperta sono stati contattati direttamente i 200 più importanti clienti del Cavallino Rampante di tutto il mondo, accettando di ordinare la vettura senza nemmeno averla vista. Una strategia tesa a non creare polemiche e rifiuti verso coloro che avrebbero voluto il bolide.