[didascalia fornitore=”Shutterstock”]Foto Shutterstock | di Mykola Churpita[/didascalia]
La Ferrari torna al top e conquista il titolo di marchio più forte al mondo secondo Brand Finance, la società indipendente leader mondiale nella valutazione economica dei brand. A decretare l’exploit della casa di Maranello, infatti, sono i successi sul mercato – in attesa di quelli in pista – che hanno permesso al Cavallino di essere il più influente tra i 500 con maggior valore economico. Il punteggio dell’indice di forza (BSI) assegnato da Brand Finace, infatti, è aumentato di tre punti da 91,5 a 94,8 su 100 nell’ultimo anno, sorpassando big del calibro di McDonald’s, Coca-Cola, Lego e Disney.
Ferrari marchio più forte al mondo
Già nel 2014 Ferrari aveva conquistato il titolo in base all’analisi che tiene conto di investimenti marketing, ritorno d’immagine e ritorno economico. Ora, in base a questi criteri, Ferrari è la più forte tra 14 marchi della classifica Brand Finance Global 500 2019 cui è assegnato un rating AAA+ e il suo valore del marchio è cresciuto del 27% a 8,3 miliardi di dollari originato dall’immagine della marca. Un successo, quello della Casa di Maranello, che è legato soprattutto all’annuncio del piano di investimenti per realizzare 15 nuovi modelli e al fatto di aver centrato con largo anticipo gli obiettivi di vendita prefissati per il 2018 e per gran parte del 2019; i numeri sono dalla parte della Ferrari tanto che il ha toccato un valore pari a 9,1 miliardi di dollari, in crescita del 9% grazie al positivo andamento delle vendite e alla forza complessiva del marchio.
I risultati delle altre case auto
Tra le case automobilistiche, però, la Ferrari non è di certo l’unica ad essere presente. La graduatoria dei marchi, stilata per valore economico, vede infatti la casa italiana lontana dal podio, composto nell’ordine da Amazon, Apple e Google mentre per quanto concerne i brand automotive nella classifica di Brand Finance troviamo al 13° posto Mercedes con un valore di 60,335 miliardi di dollari, in aumento del 25,9% sul 2017 con Toyota al 17° con 52,291 miliardi, cresciuta del 19,75%. Fuori dalla top ten, invece, le altre con Volkswagen al 27° posto, con 41,739 miliardi e BMW al 29° posto con 40,5 miliari. Lontane, invece, Porsche (47°), Honda (57°), Hyundai (79°), Audi (85°), Nissan (89°), Ford (93°), Volvo (122°), Chevrolet (128°) e Renault (156°).