La Ferrari, nonostante il mercato auto a picco, non conosce crisi. Sembra un paradosso pensare di acquistare una vettura di lusso in un periodo come quello post coronavirus, ma guardando i numeri diffusi dall’UNRAE, si scopre che quella di Maranello è l’unica casa automobilistica a chiudere il mese di maggio in positivo.
Ferrari Portofino e 488 a trainare le vendite
Un caso che sembra essere la classica eccezione alla regola. Mentre tutti i brand, da FCA a Volkswagen passando Peugeot, Citroen e Toyota, accusano cali importanti, la Ferrari non conosce crisi e riesce a chiudere il mese di maggio con un +47,62% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Merito delle 62 vetture immatricolate, 20 in più rispetto al 2019. A trascinare la casa del Cavallino Rampante sono soprattutto la Ferrari 488 e la Ferrari Portofino, rispettivamente seconda e terzo nel segmento F dietro solo alla Porsche 911. Le due vetture, infatti, sono le più scelte dai clienti Ferrari; da inizio anno sono stati 77 gli esemplari venduti di 488 mentre la Portofino ha migliorato le proprie prestazioni toccando quota 75, 4 in più rispetto al 2019.
Un successo, quello ottenuto dalla Ferrari, che testimonia come la casa di Maranello rappresenti una eccezione nel panorama mondiale automobilistico; nessun altro brand di lusso, infatti, è riuscito a crescere nello stesso periodo. Lamborghini e Maserati, le altre due case italiane considerate “di lusso”, accusano rispettivamente un -66,67% e -55,10% mentre se si guarda alle marche estere il discorso non migliora di certo. In attesa che la stagione di Formula 1 inizi, trainando le vendite e portando ancora più lustro al marchio del Cavallino grazie alle imprese in pista di Vettel e Leclerc, la casa di Maranello, a maggio, ha già ribadito come una brand come Ferrari non conosce crisi neanche quando il mercato sembra andare a picco.