La Ferrari è un sogno proibito quasi per tutti, ma oggi vi parleremo di una vetture che in molti potrebbero acquistare con facilità.
Il marchio Ferrari è un mito assoluto, e tutti sognano, prima o poi, di poter almeno salire a bordo di un capolavoro della casa di Maranello. Se dal punto di vista del motorsport le cose non vanno per niente bene, lo stesso non si può dire per il settore prodotto. La casa italiana potrebbe chiudere il 2023 con risultati migliori dello scorso anno, sforando il miliardo di euro di utile netto, un risultato che avrebbe del clamoroso.
Inoltre, la Ferrari ha in mente l’arrivo di tanti nuovi modelli anche nel 2024, come l’erede della mitica LaFerrari, uscita nel 2013, e della 812 Superfast, con un motore V12 che potrebbe dare l’addio proprio dopo questa supercar. Oggi però, vi parleremo dell’ennesima auto ispirata a quelle del Cavallino, ovviamente con risultati scadenti. Vediamo qual è l’incubo odierno.
Ferrari, ecco un modello davvero incredibile
La Ferrari è un mito talmente famoso in ogni angolo del mondo che spesso è vittima di veri e propri sfregi, dal momento che in tanti cercano di realizzare delle copie, con risultati, quasi sempre, molto scarsi. Qualche tempo fa vi abbiamo parlato della LaFerrari dotata di motore Toyota, che, almeno nelle forme, era identica o quasi a quella originale.
Oggi, invece, la vittima di un vero e proprio “omicidio” a quattro ruote è la Enzo, vale a dire una delle prime hypercar del Cavallino, prodotta tra il 2002 ed il 2004 e sviluppata anche grazie all’aiuto di Michael Schumacher. Dotata di un motore V12 da 660 cavalli e di 350 km/h di velocità massima, resta una delle auto di Maranello più iconiche della storia, anche grazie ad un design da togliere il fiato a chiunque si posizioni ad osservarla.
Sul sito web “Cars e Bugs“, è apparsa l’auto che vedete in foto, ma almeno gli autori hanno avuto la decenza di cambiare il nome della “casa” costruttrice. Il modello è stato chiamato Fierri Enzo, e come potete vedere, anche dal punto di vista delle linee non ha praticamente nulla a che fare con il gioiello di tecnologia che vi abbiamo descritto poco fa e che è diventato famoso in tutto il mondo.
Prima di tutto, è bene sottolineare la grande differenza sotto il profilo propulsivo. Sulla Fierri Enzo è stato montato un V6 da 2,8 litri che si ferma, a livello di potenza, a 140 cavalli, con un cambio manuale a sole quattro marce. Per fortuna, ci verrebbe da dire, non è stata pubblicata la sua velocità massima, che farà fatica ad avvicinarsi ai 200 km/h.
Oltre a questa potenza molto fiacca, è bene sottolineare alcuni problemi che questa brutta copia di una Ferrari si porta dietro. La vernice sul paraurti anteriore è scrostata, con vari danni anche sui pannelli esterni, per non parlare delle luci posteriori che, la maggior parte delle volte, faticano ad accendersi. Anche gli abbaglianti non sono perfettamente funzionanti, a completare un vero e proprio horror su quattro ruote.
