In casa Ferrari è arrivata una notizia che ha del clamoroso, che testimonia un cambio della guardia. Ecco cosa è successo.
Il marchio Ferrari è il riferimento assoluto nell’ambito delle supercar, e nonostante la crisi del settore automotive, pare essere una realtà in grado di estraniarsi dalle varie difficoltà sulle vendite. A Maranello gli affari vanno a gonfie vele, e c’è la seria possibilità di chiudere questo 2023 facendo meglio dello scorso anno, magari sfondando il miliardo di euro di utile netto.
Si tratterebbe di un risultato eccezionale, in attesa di un 2024 che porterà alla luce tanti nuovi modelli. Tra quelli più attesi c’è l’erede della LaFerrari, che dovrebbe esordire nella prima parte dell’anno come hypercar Plug-In Hybrid ed una potenza nell’ordine dei 1.000 cavalli, un vero e proprio mostro che fa paura soltanto al sentirne parlare, e del quale i test su strada, nei pressi di Maranello, stanno andando avanti già da un anno.
Inoltre, farà il proprio esordio anche l’erede della 812 Superfast, che monterà ancora un motore V12 ma che avrà anche una leggera elettrificazione da 48 Volt. Dunque, la Ferrari sta puntando molto sull’ibrido, ma c’è da dire che gli ultimi risultati le stanno dando ragione. Le nuove tecnologie stanno ormai spopolando in termini di supercar, ed a Maranello è avvenuto un sorpasso che ha il sapore della storia. Ecco cosa è accaduto.
Ferrari, il dato sulle vendite ha del pazzesco
La Ferrari ha diffuso i dati del terzo trimestre del 2023, quello compreso tra i mesi di luglio e settembre, con un risultato che ha già fatto il giro del mondo. Infatti, le auto ibride hanno venduto più di quelle dotate del solo motore endotermico, una cosa che non era mai accaduta in passato, e che ci fa pensare ad un serio cambio della guardia al vertice di Maranello.
L’equilibrio, in questo confronto, è stato davvero serrato, dal momento che le ibride hanno vinto questa sfida con il 51% delle vendite, contro il 49% delle endotermiche. Anche se la differenza è davvero minima, si tratta di un risultato che fa pensare ad una nuova era che è appena iniziata, ed a fare la differenza in questo senso è stato un modello ben preciso.
Stiamo parlando della famiglia 296, divisa nella versione GTB, ovvero Gran Turismo Berlinetta, e GTS, Gran Turismo Spider, dotata del nuovo motore V6 elettrificato,. Molto bene anche la SF90 Stradale, spinta da un motore V8 biturbo e da 3 motori elettrici che totalizzano 1.000 cavalli di potenza massima, un vero e proprio proiettile che fu svelato quattro anni fa in occasione del 90esimo anniversario della nascita della Scuderia modenese.
Per quanto riguarda le termiche, ottimi i risultati per la Roma, il SUV Purosangue e la 812 Superfast, ma non è bastato per battere le Ferrari ibride. Ricordiamo che questa fase di cambiamento è soltanto all’inizio, dal momento che nel 2025 farà il proprio debutto anche la prima Rossa full electric, attesa tra un paio di anni. I primi test sono andati bene, e c’è grande attesa per scoprire quelle che saranno le sue forme e le sue prestazioni.