Ferrari GT elettrica: importanti novità sull’auto che cambierà l’auto per sempre

Non manca tanto al lancio della prima Ferrari elettrica della storia. La casa modenese si sta preparando alla trasformazione epocale.

Il Presidente della Ferrari, John Elkann, ha annunciato che nel 2025 verrà presentata la prima full electric del Cavallino. Le norme stringenti europee hanno costretto tutte le case costruttrici a ripensare i propri piani. Immaginare una Rossa full electric, sebbene con prestazioni da brividi, farà storcere il naso ai puristi e agli amanti dei leggendari V8, V10 e V12.

Il nuovo modello darà una svolta al mercato, portando anche altri competitor a riconcepire il concetto di sportività alla spina. Voi comprereste una Ferrari 100% elettrica? Considerato l’andamento delle vendite delle EV in Italia è difficile immaginare che la nuova silenziosa Rossa farà faville alle nostre latitudini. Già la motorizzazione ibrida era stata vista, in principio, con un certo sospetto. In alcuni mercato, come quello arabo o cinese, acquisterebbero qualsiasi tipo di Ferrari.

La Purosangue, primo SUV che non vuole essere chiamato tale, ha già segnato numeri record. Sarebbe curioso assistere alla reazione di Enzo Ferrari. Già un motore V6 per il Drake appariva una bestemmia. Seguendo il diktat del nuovo corso, la casa modenese arricchirà sempre più il listino, puntando a differenziare i prodotti in base alle diverse esigenze. Anche per questo motivo la Ferrari ha deciso di portarsi avanti, senza volgere lo sguardo al passato, per offrire una elettrica di livello altissimo.

L’azienda emiliana punta ad avere una gamma costituita per il 60% da veicoli ibridi. Le prestazioni della SF90 Stradale, dopo il lancio in passato della LaFerrari, hanno lasciato tutti senza fiato. In un batter di ciglia la vettura ibrida è diventata la Rossa più potente di sempre, con ben 1000 CV. Dopo il lancio del SUV, la Ferrari ha in programma di introdurre quindici nuovi modelli entro il 2026.

Ferrari, ecco le caratteristica della prima elettrica

Un tempo la gamma della casa modenese era costituita da pochissimi modelli. Era una scelta ben precisa per tenere alto il livello di esclusività. Con un clamoroso margine di profitto operativo del 26,9 percento nel primo trimestre del 2023, la Ferrari ha già dimostrato di aver imboccato la strada giusta. Le economie emergenti richiedono vetture sempre più all’avanguardia.

Ferrari, ecco le caratteristica del nuovo modello
Nuove Ferrari (Ansa) allaguida.it

La dead line del 2035 imporrà tutte le case costruttrici, comprese quelle del lusso, a proporre vetture elettriche, abbracciando tecnologie più pulite e sostenibili. Chi acquista una Ferrari vorrebbe sentire la propria supercar fare rumore, bruciare benzina ed esaltare quell’anima racing. L’esperienza di guida su una elettrica sarà, totalmente, differente. Al di là del sound, l’handling di una sportiva alla spina è ancora molto diverso rispetto ad un’auto termica, soprattutto per il fattore peso. Date una occhiata alle supercar del futuro.

Le batterie sono pesanti e non si è ancora arrivati ad un livello di tecnologia soddisfacente, almeno questo è il pensiero di Pagani. Si dice che la prima supercar full electric avrà 1000 cavalli e quattro motori elettrici. Si metterà in concorrenza subito con la Porsche. Sul prezzo non è ancora trapelato nulla. Le attuali proposte ibride e ibride plug-in delle vetture sportive modenesi sono state accolte con entusiasmo. Vedremo cosa accadrà con la prima storica EV.

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