Ferrari F8 Tributo è una di quelle supercar capace di scaldare i cuori degli appassionati di tutto il mondo. Proprio per questo un modello del genere è impossibile che passi inosservato anche agli occhi dei tuner; tra questi Mansory, noto elaboratore tedesco, ha deciso di mettere le mani sul modello del Cavallino regalando all’auto un “soft kit” e tanta potenza extra. A livello estetico, infatti, le modifiche sono limitate ad appendici aerodinamiche in fibra di carbonio, tra cui le vistose minigonne e il diffusore che dona un look da auto da corsa. In aggiunta, poi, ecco splitter anteriore, presa d’aria per il cofano anteriore, estensioni alle gonne laterali e un robusto diffusore a due vie, oltre a calotte degli specchietti in fibra di carbonio e cerchi in lega da 22”.
Il lavoro più corposo fatto dal tuner, però, è nascosto sotto al cofano ma si sente benissimo quando si schiaccia l’acceleratore. Attraverso l’utilizzo della Mansory Performance PowerBox e un impianto di scarico studiato ad hoc per il modello della casa italiana, il V8 della Ferrari F8 Tributo è stato portato fino a 880 CV e 960 Nm di coppia. Un lavoro che permette così alla vettura di entrare in concorrenza con alcune delle hypercar più veloci del pianeta con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 2,6 secondi e una velocità massima che tocca ora i 354 km/h.