Una delle icone dell’automobilismo italiano festeggia i suoi primi 35 anni. Si tratta di Ferrari F40, la vettura nata per festeggiare i 40 anni del marchio e pronta ora a tagliare un traguardo storico.
Una vettura straordinaria, capace di far sognare tantissimi appassionati del Cavallino e che, ancora oggi, può valere una fortuna. Un’auto che fa del DNA sportivo la sua principale forza con un‘accelerazione da 0 a 100 km/h in quattro secondi e una velocità di punta di oltre 320 km/h.
Ferrari F40, storia di una delle icone italiane
La Ferrari F40, erede della Ferrari 288 GTO Evoluzione, già quando venne presentata il 21 luglio 1987 al Centro Civico di Maranello – dove oggi sorge il Museo Ferrari – era già un mostro di potenza. Ultima vettura costruita sotto la supervisione completa di Enzo Ferrari, pur con le varie deleghe che, per via dell’età, aveva assegnato, Ferrari F40 è stata il primo modello nella storia del Cavallino a utilizzare il kevlar per il telaio, le fibre di vetro per la carrozzeria, resine aeronautiche per i serbatoi ed il plexiglas per i finestrini laterali, ma anche l’ultima a montare un turbocompressore.
Un mix di modernità e tradizione, per l’epoca, capace di mantenere il proprio fascino inalterato fino ai giorni nostri. Alla fine ne vennero realizzati in tutto 1.315 esemplari costruiti fra il 1987 e il 1992, nonostante il progetto iniziale ne prevedesse solo 400, con alcune versioni che scesero in pista a gareggiare alla 24 Ore di Le Mans o in altre corse storiche. Un’auto che ha fatto la storia diventando un’icona non solo per la Ferrari, ma per tutto il mondo a quattro ruote.