La Ferrari si gioca il Mondiale Costruttori di Formula 1 nell’ultimo GP ad Abu Dhabi. Ecco cosa deve succedere per stravolgere la classifica e tornare alla vittoria dopo 16 anni di digiuno
Tutto in una gara, l’ultima. A tre anni dal GP del 2021, quello in cui Verstappen ha conquistato il suo primo mondiale in Formula 1 strappandolo a Hamilton, il Gran Premio finale della stagione ad Abu Dhabi torna ad essere decisivo per l’assegnazione di un titolo iridato.
Stavolta, in palio c’è il mondiale costruttori 2024. A contenderselo sono rimaste due scuderie ovvero la McLaren prima in classifica e la Ferrari che insegue a 21 punti di distanza. Per entrambe, la conquista del titolo rappresenta il possibile ritorno alla vittoria dopo anni senza trofei in Formula 1. Sia McLaren che Ferrari hanno vinto per l’ultima volta nel 2008, nell’edizione del Mondiale che vide Hamilton primeggiare tra i piloti e la Ferrari tra i costruttori con Massa beffato proprio nell’ultimo GP del Brasile. Amarissima e beffarda la scena in cui il pilota della Ferrari esultava per la vittoria poi vanificata dal sorpasso decisivo dello stesso Hamilton su Glock.
Con 44 punti totali in palio nell’ultimo GP, alla Ferrari servirà un’impresa per superare la McLaren in una situazione che si è complicata ulteriormente per la penalizzazione di Leclerc, costretto a retrocedere di dieci posizioni sulla griglia di partenza per la sostituzione del pacco batterie avvenuta prima delle prove libere.
Ferrari campione ad Abu Dhabi, le combinazioni favorevoli
Un problema imprevisto per la Ferrari. Si era intuito che qualcosa non andasse nella monoposto di Leclerc per l’uscita ritardata dal box dopo il via della FP1. Il successivo intervento alla vettura ha reso inevitabile il cambio batterie e la conseguente penalizzazione che alla McLaren non avranno accolto certo con dispiacere.
Per superare la McLaren in vetta alla classifica del mondiale costruttori, alla Ferrari potrebbe non bastare la doppietta 1-2° posto qualora le due McLaren si piazzassero nelle due posizioni successive. In quel caso sarebbe necessario il giro veloce realizzato da Sainz o Leclerc. Se, invece, Norris e Piastri dovessero arrivare 4-5°, i primi due posti permetterebbero alla Ferrari di conquistare il primato.
La Ferrari potrebbe vincere il titolo anche in questi casi:
- 1-3° posto e giro veloce con McLaren in 4-6.a posizione
- 1-3° posto senza giro veloce con McLaren in 2-10.a posizione
- 1-4° posto con giro veloce e McLaren terza e nona
- 1-4° posto senza giro veloce con McLaren terza e decima
Il sorpasso può concretizzarsi anche senza vincere la Gara con altre combinazioni che possono permettere alle due Ferrari di ottenere 22 punti in più dei rivali, fattispecie che può realizzarsi, ad esempio, con le McLaren piazzate oltre il decimo posto o non arrivate al traguardo e la Ferrari almeno a podio.
Tante insomma le variabili in gioco in un’ultima gara che si prospetta avvincente. Si decide tutto domenica 8 dicembre alle 14 ora italiana. Per quest’edizione del GP di Abu Dhabi, Sky Sport ha mantenuto l’esclusiva assoluta. Su TV8, pertanto, a differenza degli anni scorsi quando la gara di Yas Marina veniva trasmessa in diretta gratuitamente, andrà in onda la differita a partire dalle 17.