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Immagina il futuro, la Ferrari 450 Berlinetta firmata Aurelio Argentieri. Con la 458 Italia giunta al suo punto massimo di sviluppo, la Speciale, a Maranello si dovrà lavorare per rimpiazzare la due posti a motore centrale nei prossimi anni. Avverrà non prima d’aver lanciato la nuova California, quella che accoglierà i nuovi motori turbo V6.
Conserva le dimensioni della 458 Italia, con una lunghezza di 4 metri e 51 centimetri, 1 metro e 92 di larghezza e appena 121 centimetri d’altezza, la 450 Berlinetta.
Lo stile pensato dal torinese Aurelio Argentieri dà vita a un frontale che mantiene il doppio ancoraggio dei profili orizzontali al muso, caratterizzato dal logo del Cavallino incastonato sul bordo. I gruppi ottici sono la naturale evoluzione delle forme a L sfoggiate dalla Italia e dalla FF, oltre alla F12 Berlinetta.
C’è anche tanta LaFerrari, a partire dal trattamento riservato all’abitacolo, con un padiglione in stile aeronautico, e tutt’uno con la copertura del cofano motore, rigorosamente trasparente.
Un progetto completo, non solo esercizio di stile, questa 450 Berlinetta, chissà se in via Emilia viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda di Argentieri design: affinamenti e piccole modifiche regalerebbero un bel prodotto da posizionare un po’ più in basso rispetto alla 458 Italia.
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