Quanto può valere una Ferrari 250 GT SWB California Spyder? Tanto. E una appartenuta ad Alain Delon? Tantissimo. All’asta tenutasi al Retromobile, allestita da Artcurial, è stata battuta a oltre 16 milioni di euro, per la precisione 16 milioni e 300 mila euro. L’esemplare è del 1961 e in condizioni tutt’altro che perfette, tanto da necessitare di un intervento di restauro che si terrà in Italia, nelle officine di Modena.
La storia della California Spyder – prodotta tra il 1960 e il 1963 – ha i caratteri del romanzo, perché è stata rinvenuta in un fienile e apparteneva all’imprenditore Roger Baillon, caduto in disgrazia oltre 40 anni fa.
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La California e tante altre auto hanno raccolto oltre 46 milioni di euro lo scorso 6 febbraio. Il modello specifico era stimato tra i 9,5 e i 12 milioni di euro, ma la storia e l’appartenenza a Delon per due anni, dal 1964, ne hanno amplificato il prestigio e l’esclusività.
Ne sono state realizzate appena 52, di cui 34 con fari carenati, come la 250 GT SWB California Spyder andata all’asta, contraddistinte dalla scheda tecnica pregiata, con motore V12 3 litri da 280 cavalli, capace di portare la cabrio con capote in tela fino a 270 km/h, e dal peso ridottissimo, appena 1.100 kg.
Scaglietti, carrozziere storico di Ferrari, ne realizzo anche 9 esemplari interamente in alluminio, accanto alle consuete California con telaio in acciaio e solo il cofano e le portiere in lega leggera.
La sigla SWB (short wheelbase; ndr), infine, sta a indicare che si tratta della variante a passo corto della 250 GT California.