Gianluca Italia, responsabile di FCA per il mercato italiano, parla dell’andamento del mercato auto nel 2016 e nel 2017 in occasione del Convegno organizzato dal Centro Studi Promotor. Italia inizia con un commento riguardante la situazione attuale, che ha visto un notevole cambiamento rispetto al passato. “Stiamo notando una diminuzione del canale privati nelle ultime settimane compensato dai altri canali come ad esempio il noleggio. Questo è particolarmente anomalo per essere l’ultimo trimestre dell’anno, che notoriamente vede una crescita della clientela privata. Non è un buon indicatore, ma dobbiamo continuare ad osservare con attenzione tutti i fenomeni del mercato, con la consapevolezza che nei primi mesi del 2016 abbiamo assistito ad una crescita totale di oltre il 17%, e per FCA, ancor più superiore, con oltre il 20%”.
La diminuzione della percentuale di acquisti di auto da parte dei privati, quindi, potrebbe essere un sinonimo di una nuova recessione (o quanto meno di un assestamento) del mercato.
“I dati di quest’anno – prosegue Gianluca Italia – confermano che l’auto resta un bene centrale nella mobilità, inoltre altre opportunità di rinnovo del parco sono evidenti nel settore delle auto a società dove sta funzionato abbastanza bene il superammortamento. E’ ipotizzabile che il 2017 continui con trend di crescita ancora positivo”. Ottimismo, insomma, per quanto riguarda le attese circa le vendite del prossimo anno.
Il responsabile di responsabile di FCA per il mercato italiano ci tiene a sottolineare che “come FCA, non chiediamo nulla al “Palazzo”, tantomeno supporti speciali. Se mai ci dovessero essere incentivi o iniziative simili sarebbe preferibile fosse una cosa duratura nel tempo anche se di minore entità, piuttosto che il contrario, altrimenti si drogherebbe il mercato”. Se ci fossero degli incentivi, quindi, sarebbe sicuramente positivo, ma ci vuole un’attenta pianificazione a monte per evitare danni a lungo termine.
Gianluca Italia conclude il suo intervento parlando dell’importanza dell’attenzione al cliente, nella quale gioca un ruolo chiave anche la rete di vendita: “l’attenzione al cliente e al suo processo d’acquisto deve continuare ad essere un punto di riferimento del nostro mercato. Su questo anche la rete gioca un ruolo determinante per mettere in campo tutta l’attenzione necessaria”.
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