Fantastico Stellantis, brevettato un cambio rivoluzionario: cosa cambia rispetto al tradizionale

Nonostante il periodo di crisi che sta investendo l’azienda con il calo progressivo delle vendite, gli investimenti non si fermano

 

Il periodo in casa Stellantis non è dei migliori, per usare un eufemismo. Come tutti i brand di automotive, anche la holding con a capo John Elkann e l’amministratore delegato Carlos Tavares, sta soffrendo una crisi di difficile risoluzione. Il calo della produzione e delle vendite è tangibile e tutti gli stabilimenti italiani, da Mirafiori a Melfi, passando per Atessa e Pomigliano, fanno registrare una pesante diminuzione.

A Mirafiori, addirittura, l’impianto è specializzato nella produzione della Fiat 500 elettrica, è stato annunciato il prolungamento della chiusura proprio per la mancanza di ordini di quel modello, mentre ad Atessa è stata prorogata di un’altra settimana, dal 28 ottobre al 3 novembre, la cassa integrazione. Nonostante i dati negativi, però, i vertici di Stellantis continuano a credere nel potenziale dell’elettrico e hanno varato un nuovo piano di investimenti.

Stellantis, arriva la rivoluzione: la novità è nel cambio

Fiato 500 elettrica
Stellantis pronta ad un cambio a tre rapporti nell’elettrico (Instagram)

Credendo che il mercato delle auto debba comunque passare dalla transizione verso un concetto di sostenibilità ambientale, l’elettrico non viene assolutamente accantonato. Anzi, si stanno cercando nuove migliorie che possano rendere accattivanti i nuovi modelli ed aumentare finalmente le vendite.

La svolta, secondo le indiscrezioni, riguarderebbe il brevetto di un cambio a tre marce per le auto elettriche e ibride. Lo scorso febbraio ne era stato brevettato uno a due rapporti per i SUV ad emissioni zero, ed ora è stato fatto un ulteriore step. Come è risaputo, la quasi totalità delle BEV di oggi è dotata di una trasmissione ad una singola velocità, offrendo delle buone performance sotto il profilo della coppia del motore.

Tuttavia, il loro problema è il mantenimento di prestazioni di alto livello sui lunghi periodi, ed è proprio per risolvere questo problema che Stellantis vuole puntare sui tre rapporti. Sul fronte della coppia ci sarà un miglior controllo, per poi sprigionare performance migliori in autostrada, o ovunque si viaggia ad alte velocità.

Il primo gruppo planetario sarà collegato al motore, con una frizione che consentirà di collegare o scollegare il motore dalla trasmissione. Il secondo gruppo planetario trasmetterà la potenza alla prima parte dell’asse motore, mentre il terzo andrà a gestire la distribuzione della spinta al secondo asse. In questo modo, grazie ad un differenziale bloccabile, verrà gestita la distribuzione della potenza proprio al secondo asse.

L’idea è sicuramente rivoluzionaria e consentirebbe quindi di aumentare l’appeal verso le auto elettriche che, finora, non hanno ottenuto il successo che ci si aspettava. Per le rivoluzioni ci vuole tempo, ma anche le idee: se da una parte la prima componente inizia a mancare, dall’altra la voglia di vincere questa battaglia a suon di investimenti sembra essere appena iniziata.

Gestione cookie