La FIAT ha saputo dare vita negli anni a delle grandi auto, ma ce n’è una che è stata considerata un vero fallimento.
Nel corso della propria storia sono tantissimi i modelli di casa FIAT che hanno raccolto un grande successo, con le utilitarie che sono indubbiamente le auto più richieste. I successi nel settore delle vendite non sono di certo mancate, con la Panda che ancora oggi è il modello più venduto in tutto il Belpaese.
Lo stesso dicasi anche per la 500, anche se nella categoria, almeno per il momento, di auto fallimentari di casa FIAT, merita la citazione la 500 elettrica. Un’auto che ancora una volta deve vedere bloccata la propria produzione, con questo modello che purtroppo non sta riuscendo in alcun modo a ottenere i risultati sperati.
Non è però ancora arrivata ai livelli di colei che merita, purtroppo, di essere considerata come il peggior fallimento di casa FIAT. Il vero problema è che non si tratta di una brutta auto o con caratteristiche negative, ma purtroppo si deve sempre fare i conti con le vendite e per la Stilo queste sono state un vero e proprio dramma.
Vi era davvero un grande entusiasmo nel 2001, quando la FIAT decise di lanciare sul mercato il proprio modello di punta, con la Stilo che avrebbe dovuto rappresentare quella berlina in grado di mettersi in mostra per potenza e prestazioni. Le dimensioni evidenziavano un modello da 419 cm, una larghezza da 176 cm e un’altezza da 148 cm, con il peso che era di 1090 kg.
La versione basilare del motore della Stilo era un 4 cilindri da 1242 di cilindrata che poteva erogare un massimo di 80 cavalli, ma si poteva andare anche a versioni più potenti. Il top di gamma montava un 5 cilindri da 2446 di cilindrata con 170 cavalli e un picco massimo di 217 km/h, ma fu l’investimento tecnologico a essere eccessivo.
La FIAT infatti decise di aggiungere sensori di parcheggio e cruise control per un’auto di oltre 20 anni fa, il che sicuramente la rendeva ambita, ma allo stesso tempo anche costosa. L’intento era di vendere ben 200 mila esemplari ogni 365 giorni, ma dopo 9 anni il totale fu solo di 790 mila unità. Si trattava di un’auto innovativa e all’avanguardia, ma purtroppo capita di assistere a certi fallimenti quando si anticipano troppo i tempi, con la Stilo che purtroppo non è riuscita a ottenere i risultati che avrebbe sperato.