Non tutti ci avranno fatto caso ma i TIR spesso viaggiano in autostrada con una coppia di pneumatici sollevata dall’asfalto: il motivo
Chi viaggia spesso in autostrada ha avuto sicuramente modo di condividere l’asfalto con i cosiddetti “bisonti della strada”, i TIR. Il mondo dei camion pesanti si sta riqualificando in funzione del futuro che prevede il passaggio a full electric ed idrogeno. Per adesso rimangono ancora a gasolio con emissioni ridotte.
I TIR sono tra i convogli su strada più diffusi in tutto il mondo e vantano molte declinazioni tra le varianti di categoria. Comunemente conosciuti come autoarticolati sono veicoli destinati principalmente al trasporto di merci su strada. Sotto i 300 chilometri i camion la fanno da padroni, ma anche sulle lunghe distanza ancora battono le ferrovie e il traffico cresce di conseguenza.
I TIR
La gomma vince ancora sulla rotaia, nonostante le buone intenzioni e gli obbiettivi di sostenibilità ambientale e il dibattito in Italia prosegue da anni soprattutto perché il traffico TIR è addirittura in crescita, facendo registrare un + 6% nel 2023. Non una novità certo, il 90% delle merci si serve dell’autotrasporto anche in considerazione delle caratteristiche del sistema produttivo italiano che vede prevalere nettamente la piccola impresa.
Di sicuro i TIR sono presentissimi sulle nostre strade ed autostrade e sono una costante da incrociare, superare e rispettare. Nei viaggi di lunga percorrenza li troviamo spesso ai margini stradali, negli appositi spazi, dove si fermano per riposare come prevede la legge, oppure ce li ritroviamo di fianco durante le estenuanti code che molto spesso si materializzano costringendoci a rallentare e a pazientare in fila. In queste occasioni può capitare di notare una particolarità che alcuni camion mostrano se osservati attentamente.
Le ruote sollevate
Se vi capita di osservare un TIR, magari mentre siete fermi in coda, è facile osservare una caratteristica inconsueta. Molti hanno due ruote alzate dal suolo. Sono proprio sospese in aria, non toccano l’asfalto e la pratica è molto comune e frequente. Molti si saranno chiesti il motivo di tale bizzarra modalità di assetto e la spiegazione potrebbe stupire.
In pratica è facile osservare, passando accanto a questi bisonti dell’asfalto, che due delle ruote posteriori siano in realtà sospese sollevate dal suolo, non aderenti all’asfalto. Questa modalità spesso scelta dai camionisti è la conseguenza della variabilità di assetto di marcia dei camion, che varia appunto a seconda del carico trasportato. Quindi nel caso in cui l’autoarticolato sia leggero o addirittura vuoto possa alzare due ruote posteriori senza utilizzarle.
Questo accorgimento, che solleva di fatto un asse, rende il velivolo ancora più leggero, più agile nelle manovre e meno rumoroso sulla strada. Inoltre, tenere sollevate due ruote consente di ridurre il consumo e l’usura dei penumatici, mantenendoli più a lungo nel tempo e abbassando i costi di manutenzione. Un vantaggio non da poco per i titolari che possono così limitare le spese quando non è necessario utilizzare tutto il treno di gomme in dotazione.