Mancano poche gare alla fine del Mondiale di Formula 1 e Charles Leclerc è ancora in corsa per vincere il titolo: cosa serve al pilota Ferrari.
Cinque sole tappe prima della chiusura definitiva della stagione di Formula 1 2024. Nonostante il Mondiale sia giunto alle battute conclusive, tutto è ancora aperto sia per quanto riguarda il titolo piloti che per la classifica costruttori.
Una volata finale, dunque, che promette spettacolo già a partire da domenica quando si tornerà in pista per il Gran Premio del Messico. Proprio sul circuito Hermanos Rodriguez di Città del Messico, Charles Leclerc proverà ad accorciare ulteriormente il distacco dal leader della classifica Max Verstappen, dopo il successo ottenuto ad Austin che ha permesso al pilota monegasco e alla Ferrari di accorciare il gap. Leclerc e la Rossa sono, difatti, aritmeticamente ancora in corsa per conquistare entrambi i titoli a casa.
Si avvicina il Gran Premio del Messico che si disputerà domenica 27 ottobre sul circuito Hermanos Rodriguez di Città del Messico che potrebbe essere decisivo per il Mondiale 2024.
Charles Leclerc vuole confermarsi dopo lo straordinario successo ottenuto la scorsa settimana negli Stati Uniti che ha portato punti preziosi sia per la classifica piloti che per quella costruttori. Il pilota monegasco, difatti, ha accorciato le distanze su Verstappen e Norris, piazzatisi rispettivamente al terzo e al quarto posto, dietro l’altra Ferrari guidata da Carlos Sainz. Attualmente Leclerc si trova terzo nella classifica piloti a 79 lunghezze dal pilota della Red Bull e a 22 da Norris. Il divario dal leader della classifica è sicuramente ampio, ma considerato che al termine della stagione mancano ancora cinque tappe (Messico, Brasile, Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi) nulla è impossibile. I punti a disposizione sono in totale 141, compresi quelli assegnati dalle Sprint Race previste a San Paolo e Lusail, dunque, il pilota della Rossa è ancora aritmeticamente in corsa per conquistare il titolo iridato.
Servirà, però, un finale di stagione da incorniciare, ma potrebbe non bastare vista la distanza da Verstappen. Facendo dei calcoli, al monegasco servirebbero cinque primi posti, oltre ai due nelle Sprint, ed il pilota Red Bull non dovrebbe mai piazzarsi oltre il quinto posto in gara e mai oltre il terzo al sabato. Tutto questo senza considerare Norris che comunque al momento vanta 22 punti di vantaggio su Leclerc e potrebbe sparigliare le carte in queste settimane. Le possibilità sono, dunque, poche, ma potrebbero salire se Verstappen finisse fuori dalla zona punti in una o più tappe, ma Leclerc dovrebbe sempre piazzarsi davanti al pilota della McLaren.
Maggiori possibilità di successo, invece, come confermato dallo stesso Leclerc in un’intervista, per quanto riguarda il titolo costruttori: con la doppietta negli Stati Uniti, la Ferrari si è avvicinata a McLaren e Red Bull che ora distano rispettivamente 48 e 8 lunghezze. La scuderia di Maranello, dunque, potrebbe avere più chance potendo contare sulle prestazioni dei suoi due piloti nelle ultime cinque tappe del Mondiale.