Esame della patente, cambia tutto nel 2025: l’annuncio del Governo

Nel 2025 cambiano le regole per l’esame della patente, arriva l’annuncio del governo. Ecco come verranno rivisti. 

Per gli automobilisti italiani questo fine anno è stato ricco di novità. La riforma del Codice della Strada, tanto per iniziare, è stata approvata dopo un anno di lavoro, e punta a migliorare i livelli di sicurezza sulle nostre strade con sanzioni sempre più rigide per chi infrange le regole. Non solo sul fronte normativo, anche sul fronte amministrativo sono cambiate le cose: adesso è infatti possibile avere la propria patente in digitale tramite l’applicazione IO, si potrà dunque velocemente avere accesso al documento tramite il proprio telefono. Il governo però ha già fissato i propri obbiettivi, ma proprio la patente potrebbe essere uno dei punti ad essere oggetto di modifica nei prossimi mesi.

meloni patente
Esame patente, cambia tutto nel 2025 (AsaFoto) – allaguida.it

La patente è chiaramente un pilastro della mobilità. Avere una licenza di guida che certifichi l’effettiva abilità e competenza a mettersi al volante di un veicolo è ovviamente fondamentale per una mobilità sicura. Solitamente, l’esame della patente comprende due fasi, una teorica e l’altra pratica di guida vera e propria del veicolo. Presto però le cose potrebbero cambiare: il prossimo anno potrebbero aspettarci delle novità.

Patente, cambiano le regole dell’esame

Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha manifestato, intervistato su Rai 2 al TG2 Post, la volontà di cambiare anche quelle che sono le modalità di svolgimento dell’esame di guida. Il leader della Lega ha rivelato di stare già valutando confrontandosi con le autoscuole una possibile riforma dei test, in particolare dell’esame teorico.

matteo salvini
Patente, cambiano le regole dell’esame (AnsaFoto) – allaguida.it

La volontà, ha annunciato il ministro, è quella di rendere l’esame di guida più contemporaneo e adatto all’approccio moderno. Un esame “meno schematico, con meno crocette”, questa la linea fatta trapelare. Il senso è creare un esame che sia meno orientato verso la fortuna, e più invece verso la competenza, per questo, di contro, l’intenzione è quella di potenziare l’esame di pratica. “Meno studio, ma più esperienza di strada” è la volontà del governo.

Non resta che vedere se e come questa proposta del governo si evolverà e quali saranno effettivamente le modifiche alla normativa attuale messe sul tavolo. Il 2024 ha lasciato in eredità diverse novità sul fronte della mobilità, e il 2025 potrebbe non essere da meno con una nuova modifica, questa volta per quanto riguarda l’esame della patente.

Gestione cookie