Tantissime sotto i 25mila euro. Comincia la festa. Alla scoperta delle elettriche low cost.
Il 2024 verrà ricordato come l’anno della sofferenza delle auto elettriche, almeno nella parte occidentale del mondo. Sì, perché se in Cina hanno superato per numero i mezzi a motore endotermico, nell’altra parte dell’emisfero, specialmente in Europa le batterie hanno continuato ad essere guardate con scetticismo, prova ne è la crisi in cui sono piombate aziende Volkswagen e Audi con i loro massicci investimenti.

La transizione ecologica ha dunque mietuto vittime illustri con migliaia di veicoli a zero emissioni rimasti invenduti e ha costretto molti costruttori a tornare sui propri passi riportando in auge l’amato diesel. In Italia la scarsità di colonnine di ricarica e l’alto costo iniziale hanno giocato un ruolo cruciale, ma la buona notizia è che oggi ci sono diverse alternative low cost, anche al di sotto dei 25mila euro.
Auto elettriche a basso costo, molte sono europee
La FIAT Grande Panda, la Citroen e-C3 e la Leapmotor T03 sono soltanto alcune delle vetture a spina di recente uscita, ma se si è interessati a risparmiare qualche soldo il consiglio è di attendere la prossima estate quando verrà diffusa sul mercato la nuova versione della cinese Byd Seagull che nel Vecchio Continente prenderà il nome di Dolphin Surf.
Lunga 3,78 metri e con un passo di 2,5 metri, la piccola elettrica sarà alimentata da un motore più potente rispetto al precedente, mentre a listino dovrebbe essere messa al di sotto dei 20mila euro. Non solo il Dragone, ma pure la Spagna ha deciso di accattivarsi i clienti lanciando la Cupra Raval. Ispirata al concept UrbanRebel e lunga 4 metri, si apprendere che costerà circa 25mila euro.
Quale sarà il suo propulsore è un’incognita, ma l’originale montava un’unità da 226 cv con un’autonomia dichiarata di 440 km. Arriverà nei saloni nel 2026 o forse addirittura nel 2027, si tratta del nuovo EV della Renault basato sulla Twingo e-Tech Electric. Non più lunga di 3,8 metri, il design non dovrebbe presentare sorprese, se non un prezzo top da 18mila euro e la candidatura a subentrare alla Dacia Spring.

Infine citiamo la Dongfeng Box con il suo propulsore a batteria da 70 kW e 160 Nm di coppia, una velocità massima di 140 km/h e un’autonomia compresa tra i 330 e i 430 km. Già ordinabile, per portarsela a casa ci vogliono tra i 22 e i 23mila euro.