Mercedes o BMW? Se ancora non avete preso posizione nella grande sfida tra le due case tedesche di auto di lusso, allora leggete questa storia.
Non c’è appassionato di auto che non abbia un’opinione in merito, spesso molto netta. D’altronde, la storica rivalità tra Mercedes Benz e BMW ha accompagnato tutta l’evoluzione delle auto di lusso. Al punto che qualcuno l’ha definita un po’ come la rivalità tra Messi e Cristiano Ronaldo, trasportata dal calcio al mondo delle quattroruote. E, come nel caso dei due celebri calciatori, non esiste un modo semplice per decidere chiaramente chi sia la migliore.
Una sfida impossibile, e non potrebbe essere diversamente. A parità di prestazioni e qualità, i due marchi rivaleggiano sostanzialmente sul gusto degli automobilisti, mantenendo negli anni uno stile inconfondibile per le proprie vetture. Da un lato abbiamo dunque l’elegante casa di Stoccarda, fondata ufficialmente nel 2019 ma con una storia che risale in realtà almeno al 1926. Dall’altro c’è l’altrettanto storica casa automobilistica di Monaco di Baviera, che esiste invece dal 1917.
Soprattutto nella seconda metà del Novecento, questi due marchi si sono affermati come le punte di diamante delle auto di lusso europee. E ancora oggi, a distanza di anni, rappresentano due colossi del mercato globale, capaci di vendere milioni di vetture ogni anno. Sempre in competizione tra loro, Mercedes Benz e BMW hanno spesso battagliato anche in punta di fioretto, con piccole stoccate l’una all’altra, come in quest’ultimo caso.
Alla fine, a provare a dare una risposta su chi sia la migliore tra le due case automobilistiche ci ha provato Dieter Pey, famoso per il suo canale YouTube dedicato al mondo dei motori. In uno di questi, appunto, l’automobilista chiede alla IA della sua Mercedes cosa ne pensi della BMW, e la risposta è davvero arguta. “Lo stesso che pensi tu. – risponde la vettura – Altrimenti, non saremmo seduti qui”.
Una risposta furba e divertente, che aggiunge un altro capitolo all’elegante rivalità tra i due marchi tedeschi. Infatti, quando qualche tempo fa Dieter Zetsche si dimise da capo della Mercedes, la BMW realizzò uno spot in cui lo mostrava andarsene triste dalla sede della rivale. Ma solo per poi arrivare a casa e salire su una BMW che teneva nascosta in garage, dicendo felice: “Finalmente libero!”. Quale che sia la vostra opinione in merito, non resta che aspettare nuovi colpi in questa battaglia.