E' scomparso il re di tutti i motori - allaguida.it
Questo motore è stato un’icona per oltre 30 anni, adesso è pronto a scomparire ed uscire di produzione.
Le innovazioni nell’ambito dei motori sono all’ordine del giorno. Il progresso sembra essere inarrestabile, ogni giorno le diverse aziende lavorano per far si che i motori dei propri modelli siano sempre più solidi e performanti. La parola d’ordine, ovviamente è la sostenibilità. Le nuove normative europee hanno profondamente cambiato le strategie delle aziende, che si trovano a dover fare i conti con alcune decisioni difficili.
Le normative infatti prevedono che i veicoli in vendita non superino un certo livello di emissioni dannose nell’aria. Per questo motivo in molti casi di motore tradizionale le aziende si sono trovare a scegliere tra due diverse opzioni: aggiornare il motore alle nuove regole in termini di emissioni oppure togliere dalla produzione modelli con propulsori troppo inquinanti. Sono moltissimi i colossi che hanno dovuto dire addio per questo motivo a pezzi importanti della loro storia. Tra queste c’è Volkswagen, che di recente ha dovuto salutare un pezzo di storia.
Volkswagen sta attraversando un periodo non semplicissimo. L’azienda deve far fronte ad un momento di difficoltà sul mercato, che per le dinamiche aziendali si traduce in perdite e necessità di riportare in equilibrio costi e ricavi per evitare conseguenze peggiori. Una necessità che spesso per le case automobilistiche comprende il dover prendere decisioni difficili e sofferte, come in questo caso.
Volkswagen ha detto addio ad un pezzo importante della sua storia, ha infatti fermato la produzione del suo leggendario VR-6, che da ben 34 anni alimentava i veicoli dell’azienda. Dalla Golf alla Touareg, senza considerare i modelli delle altre aziende del gruppo come Porsche o Audi: sono state oltre un milione e mezzo le unità di veicoli che hanno montato questo motore dal design particolare, a metà tra un V-6 e un sei cilindri in linea.
Proprio questa sua peculiarità gli ha permesso di essere uno dei motori più versatili e apprezzati su piazza, e di adattarsi a modelli e esigenze completamente diversi tra loro. Lo scorso 12 Dicembre, l’ultimo esemplare è stato prodotto nello stabilimento dell’azienda in Cina. Anche il VR-6 ha dovuto cedere al passare del tempo, e di motori ancora più sostenibili e sofisticati che hanno abbassato le richieste per questo tipo di propulsore e costretto Volkswagen a fermare in via definitiva la produzione di questo motore.