La novità italiana è da sogno, con questo modello che ora lo si può avere per un prezzo davvero vantaggioso.
Le supercar sono da sempre la tipologia di auto più amata al mondo, ma allo stesso tempo sono pochissimi coloro che hanno modo di mettervi le mani sopra. In Italia vi è una grande cultura attorno a questi veicoli, con la Ferrari che è il punto di riferimento cardine, con il marchio del Cavallino che è amato e rinomato in tutto il mondo.
Possedere una Rossa è un sogno per tutti coloro che amano i motori ed è diventato anche uno status symbol per coloro che, pur non essendo esperti di auto, hanno comunque voglia di mettere in mostra la loro ricchezza. Per questo motivo le vendite della Ferrari vanno sempre a gonfie vele, con il Cavallino che è il marchio che guadagna più di tutti in base a ciò che spende per la produzione di auto.
Non mancano però alti grandi realtà in Italia, con Alfa Romeo che è una di queste. Il Biscione è tra coloro che hanno saputo imporsi a livello mondiale per lo stile e soprattutto la bellezza delle sue proprie vetture. Dopo tanti anni nei quali si è dedicata prettamente alle berline, ecco che è giunto il momento di fiondarsi sui SUV, in particolare con uno che ha modo di sfruttare un gentile aiuto della Ferrari.
Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio: l’auto con motore Ferrari
La Stelvio è tra i SUV più apprezzati in Italia e non solo, con il suo top di gamma che è la Quadrifoglio. Un modello altamente sportivo e prestazionale, tanto è vero che può vantare al proprio interno un eccezionale motore V6 Bi-Turbo benzina da 2900 di cilindrata che è progettato con competenze tecniche e tecnologie di casa Ferrari.
In questo modo la vettura ha la possibilità di erogare un massimo di 510 cavalli, con l’accelerazione che le dà modo di passare da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi. Eccellente anche il picco di velocità, dato che arriva a un massimo di 283 km/h, con la Stelvio che sta anche per rinnovarsi.
Fino al 2024 le sue opzioni erano solo termiche a benzina o gasolio, ma ora andrà verso la direzione anche dell’ibrido, sfruttando al proprio interno la piattaforma STLA Large di Stellantis. Un’auto che sta scrivendo la storia in casa Alfa e che ora può alzare ancora di più l’asticella.