Cambio improvviso di pilota per la Ferrari. Una scelta obbligata per quanto avvenuto nel corso della stagione
Un finale di stagione da protagonista anche per la Ferrari in Formula 1. La Scuderia è in piena lotta per la conquista del Mondiale costruttori che manca da Maranello dall’edizione 2008, quella terminata con la tremenda delusione per Felipe Massa, secondo in classifica per un solo punto alle spalle di Lewis Hamilton all’epoca in McLaren.
Proprio la McLaren è l’avversaria che la Ferrari deve rimontare per vincere il titolo. Quando mancano quattro gare al termine, sono 36 i punti che separano il Cavallino Rampante dal team di Woking con la Red Bull terza e ancora in lotta se Sergio Perez dovesse invertire il trend negativo nei piazzamenti nel finale di stagione.
Si torna in pista domenica 23 novembre nel GP in notturna a Las Vegas. Nel weekend successivo, a Lusail in Qatar, doppio gara con la Sprint che precede il GP nei primi due giorni di dicembre. Il Mondiale si concluderà, come di consueto, ad Abu Dhabi domenica 8 dicembre. Sarà quello il giorno dei verdetti ? Lo scopriremo nelle prossime gare. Intanto, sembra ormai certo che la pilota schiererà un nuovo pilota sul circuito di Yas Marina.
Ad Abu Dhabi, la Ferrari farà debuttare Antonio Fuoco in F1. Il pilota calabrese, vincitore dell’ultima edizione della 24 Ore di Le Mans con la Ferrari 499P, sarà al volante della monoposto di Carlos Sainz in una delle due sessioni di prove libere del venerdì. Non c’è ancora l’ufficialità ma sembrava davvero fatta. Una conferma autorevole arriva dal sito Motorsport.com che riferisce anche di un test effettuato a Fiorano da Fuoco con la F1-75, ovvero la vettura di due anni fa.
Tutti i team di F1 devono rispettare l’obbligo regolamentare che impone di far disputare una o più sessioni di prove libere ai piloti debuttanti nel corso della stagione. Spesso è proprio la tappa finale di Abu Dhabi ad essere scelta dalle scuderie per adempiere a quanto stabilito e sarà così anche stavolta per la Ferrari.
Il team di Maranello avrebbe dovuto schierare nuovamente Oliver Bearman, futuro pilota ufficiale Haas nel 2025. Tuttavia, non sarà possibile. Il pilota britannico ha infatti perso lo status di rookie dopo aver gareggiato da sostituto in tre GP del Mondiale in corso ovvero in Arabia Saudita al posto di Sainz e a Baku e Interlagos in sostituzione di Magnussen sulla Haas.
Bearman non è più considerato un debuttante e, pertanto, la Ferrari ha dovuto trovare un’altra soluzione. Antonio Fuoco sarà il primo pilota italiano a guidare una Ferrari in un evento ufficiale di F1 dal 2009. L’ultimo è stato Giancarlo Fisichella in sostituzione dell’infortunato Felipe Massa nel GP di Ungheria di quell’anno. E’ stato Michele Alboreto, invece, l’ultimo pilota italiano a vincere un GP in Ferrari al Nurburgring nel 1985.