Cambiano i prezzi ed i costi delle auto elettriche di ultima generazione: una agevolazione per tutti coloro che vogliono passare a vetture ecosostenibili.
Momento molto delicato per quanto riguarda il mercato automotive, soprattutto in Europa. Il 2024 infatti ha rappresentato un’annata davvero negativa per moltissimi marchi automobilistici, che hanno contato un netto abbassamento delle richieste e delle vendite durante l’arco degli scorsi dodici mesi.
Diversi i motivi di questo calo delle vendite: in primo luogo vi sono i costi aumentati delle vetture, dovuto alle conseguenze dell’inflazione dell’aumento delle spese per i materiali e per le progettazioni. Inoltre c’è di mezzo una difficoltosa transizione ecologica imposta dalla Commissione Europea, che ha costretto i maggiori brand europei a puntare sulla produzione di veicoli elettrici, abbandonando i più classici motori endotermici.
Ancora molto timida la risposta della clientela nel vecchio continente verso l’elettrico. Infatti in molti sono scettici per gli alti costi delle vetture EV e soprattutto per la manutenzione, non così semplice e consueta come quelle delle auto a diesel o benzina. Ma qualcosa potrebbe cambiare per agevolare il mercato di questi veicoli ecosostenibili.
Cala il costo delle auto elettriche: ecco i motivi
La grossa novità, pronta a cambiare le leggi del mercato automotive, riguarda l’abbassamento del prezzo degli EV entro il 2026. In questo lasso temporale si dovrebbe arrivare a pareggiare il costo delle auto a combustione interna.
Una situazione ad oggi difficile persino da immaginare, visto il dislivello sui prezzi attuali. Ma si parla di una rapida diminuzione del dei costi delle batterie elettriche, già oggi in calo. In particolare, quelle composte di ioni al litio (la maggior parte sulle auto elettriche), segnano un calo del 20% rispetto ai costi dello scorso anno, la discesa più significativa dal 2017 di questo materiale.
Il motivo dell’abbassamento del costo delle batterie si deve ad un’espansione enorme delle produzioni in Cina o nelle fabbriche di paesi più ‘economici’. Solo l’ampia nazione asiatica produrrà il 92% del fabbisogno globale di batterie al litio in tutto il 2024. Una tendenza che porterà, entro un paio di anni, a toccare pienamente il mercato dei veicoli elettrici, che diventeranno così competitivi anche rispetto alle auto a benzina o diesel.
I problemi relativi dunque agli attuali costi onerosi delle auto EV andrebbero a crollare automaticamente. Un motivo in più per la clientela ad adottare finalmente una vettura elettrico (o al massimo ibrida) ed abbandonare i motori standard. Anche se ci vorrà tempo per cancellare tutte le perplessità che circolano nel continente europeo.