Adesso che la sicurezza delle automobili contro ladri, incidenti ed in genere cose che possono far arrabbiare molto la vostra assicurazione è la priorità, non sono permessi sbagli. Chiedetelo a questi due marchi.
Il terrore di ogni automobilista che si rispetti è proprio questo, lasciare la vettura sotto casa perchè magari non si hanno i soldi per pagare il costoso affitto di un garage e non ritrovarla al proprio ritorno. I ladri di automobili esistono probabilmente da quando la prima Benz ha esordito con il suo motore a scoppio e nonostante arresti, indagini e pene detentive c’è da aspettarsi che non scompariranno mai del tutto.
Tutelare un’automobilista da un furto non è mica facile per una casa produttrice, ciononostante ci sono marchi che ci riescono meglio della concorrenza ed altri che a quanto pare non si sono impegnati abbastanza. Due famosissime case produttrici molto diffuse anche sul nostro territorio nazionale sono finite nella bufera dopo che un trend sui social network ha dimostrato quanto è facile rubare una vettura con il loro brand sopra il cofano.
I marchi in questione sono entrambi sud coreani: stiamo parlando di Hyundai e Kia che negli ultimi mesi soprattutto oltre oceano sono state vittime di quella che si potrebbe considerare una campagna di diffamazione se non fosse che la documentazione video prova inconfutabilmente quello che numerosi utenti di TikTok volevano dimostrare a tutti i costi. Rubare un’auto dei brand asiatici è davvero troppo facile!
Come spesso accade nell’era dei social network, sono stati i social a sollevare il velo di maya sui problemi dei due marchi. Un trend chiamato “Kia Challenge” che ha spopolato negli USA ha portato molti utenti a dimostrare come fosse facile rubare automobili dei due marchi sud coreani. Essi infatti non hanno montato – secondo quanto riporta Cars and Drivers – sistemi di sicurezza che impediscono all’auto di muoversi se non c’è la smart key a bordo su molti modelli prodotti fino al 2021, anno in cui è esploso lo scandalo.
Quella che sembrava una buffonata da social network ha portato alcuni esperti ad indagare. Il risultato è stato sconvolgente, tra i dati più assurdi, il fatto che a Milwaukee nel 2021 i proprietari di Hyundai e Kia avessero il 25% di possibilità in più di venire derubati della propria automobile rispetto agli altri. Lo scandalo è costato caro in reputazione e danni ai brand che ora se la vedono brutta.
Le due case sempre secondo il periodico americano pagheranno circa 200 milioni di Dollari in risarcimenti ai proprietari di molte automobili rubate su cui non sarebbero stati montati sistemi di sicurezza adeguati. Tra i modelli coinvolti fino all’anno corrente troviamo la Kia Soul, la Hyundai Santa Fe e la Hyundai Accent modelli molto diffusi anche nel nostro paese.