I dati degli incidenti automobilistici in Italia sono in costante crescita, ma i pedoni sono quelli maggiormente a rischio.
Da diversi anni si sta cercando in tutti i modi poter educare quanto più possibili gli automobilisti italiani, in modo tale da poter mantenere uno stile di guida che possa essere quanto più prudente possibile. Il Codice della Strada è stato più volte inasprito, soprattutto con una serie di sanzioni sempre più severe.
Un punto fondamentale dal quale non si può di certo transigere è il fatto che si debba dare grandissima attenzione ai pedoni. Questi ultimi sono infatti i soggetti più deboli quando si va in strada, in quanto qualsiasi impatto con un mezzo a motore o meccanico potrebbe risultare fatale.
L’attenzione alle strisce pedonali non può di certo essere considerato come un discorso secondario, anzi le multe di recenti sono aumentate e non poco. Nel caso in cui non ci si fermasse per lasciar passare un pedone, ecco che la multa passerebbe da un minimo di 167 a un massimo di 665 Euro.
A esso inoltre andrebbe aggiunto il fatto che verrebbero decurtati ben 8 punti dalla patente. Dunque anche da un punto di vista economico non conviene di certo essere poco galanti con i pedoni, ma il vero problema è legato ovviamente alla loro incolumità.
Quello che è davvero incredibile son i dati che giungono dal report di Asaps, Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale, che mette in evidenza grossi problemi legati a delle vere e proprie stragi che nell’ultimo periodo hanno visto coinvolti dei pedoni.
Sembra incredibile poter constatare come da inizio anno il numero di pedoni che ha perso la vita stando in strada sia addirittura di ben 238 persone. Numeri davvero agghiaccianti che fanno capire come di fatto ogni giorno ci sia un incidente letale in Italia ai danni di una persona che si trovava a piedi.
Il dato inoltre è considerato solamente in modo parziale, in quanto non sono conteggiate le gravi ferite che in secondo momento possono aver causato danni mortali. Da questo punto di vista la maglia nera in Italia se la guadagna la Regione Lazio che nel complesso ha visto morire ben 40 persone, venti di queste a Roma.
Al secondo posto invece ci sono a pari merito Veneto e Lombardia con 25 pedoni che si sono spenti dopo l’impatto con un’auto. Fino a questo momento il periodo peggiore era stato gennaio, con un totale di ben 53 pedoni uccisi in strada.
Aprile è stato invece il mese che ha dato maggiore tregua a queste sciagure, con un totale di 18 morti, ma agosto non lascia presagire nulla di buono. Dopo i primi cinque giorni del mese più caldo dell’anno, il numero dei pedoni che ci ha lasciato è già di nove, il che porta a una media a fine mese di 54 decessi.
La situazione al momento si sta facendo davvero sempre più complicata, con gli automobilisti che non sembrano davvero voler fare attenzione alla strada. Il 45% di coloro che hanno perso la vita aveva più di 65 anni e 11 di loro erano minorenni. Questa è un’altra testimonianza di come questa follia si debba interrompere.