La Lotus è uno dei marchi storici a livello automobilistico, ma a quanto pare alcuni dati recenti stanno mostrando i problemi dell’azienda.
In questo periodo sta cambiando in modo sempre più chiaro ed evidente il mondo delle quattro ruote, con una serie di nuove aziende che stanno cercando di mettersi in mostra. Questo è un grande problema, soprattutto per dei modelli che hanno saputo fare la storia come per esempio la Lotus.
Nel corso degli anni il colosso britannico ha avuto modo di far parlare di sé grazie anche ai grandi successi in F1. Negli anni ’60 è stata con tutta probabilità la più importante Scuderia al mondo, capace di lanciare una leggenda come Jim Clark.
Lo scozzese volante ha vinto “solo” due Mondiali soprattutto perché morì troppo presto in pista, ma ciò non toglie che molti lo ritengano il più grande pilota di sempre. Il mito della Lotus è proseguito anche negli anni seguenti. I titoli sono giunti anche con Graham Hill, Jochen Rindt ed Emerson Fittipaldi, senza dimenticare le grandi imprese di Ayrton Senna.
Fu una notizia bellissima per tutti gli appassionati quando nel 2012, la società britannica annunciò il proprio ritorno in F1. A rendere ancora più grandiosa quella notizia ci fu anche il fatto che venne proclamato come pilota Kimi Raikkonen, con il finlandese da due anni assente dalla F1.
Il problema è che già da diversi anni la Lotus sta facendo davvero fatica a rimanere al vertice delle vendite, con il suo mercato che non è mai stato in crisi come in questo periodo. Sono diventati ufficiali i dati delle vendite del 2022 e non si era mai vista una situazione così problematica.
Il 2022 sulla carta avrebbe dovuto essere un periodo di rilancio della Lotus, infatti aveva deciso di dare vita a una grande rivoluzione. Addio a modelli storici come Evora, Exige o Elisa e dentro all’Emira e soprattutto al primissimo modello elettrico, il Suv di nome Eletre.
Forse però è stato proprio questo il grande problema della Lotus. Quando si decide di cambiare la propria gamma in modo così drastico non si riesce fin da subito a convincere i clienti. Il 2022 è stato senza ombra di dubbio l’anno da dimenticare per l’azienda.
In totale infatti sono state vendute solamente 576 vetture il che risulta essere un dato davvero allarmante, soprattutto se confrontato con il 2021. Anche quello non fu un anno brillante, ma il numero complessivo portò a 1566 auto vendute, quasi il triplo del 2022.
Le vendite hanno subito rallentamenti anche a causa degli innumerevoli ritardi che si sono susseguiti per la produzione della Lotus Emira. A esso, stando a quanto riporta caranddriver.com, va aggiunta anche la guerra tra Russia e Ucraina che ha limitato soprattutto il ritrovamento dei chip per le auto.
Mark Windle, amministratore delegato di Lotus, ha così affermato che in totale sarebbero stati consegnati solo un quarto dei modelli che erano già stati presi in considerazione. Con Eletre e una produzione di Emira decisamente più considerevole, la Lotus pensa che nel 2023 il trend cambierà, ma se così non fosse sarà davvero il caso di correre ai ripari.