Un problema gravissimo colpisce la casa produttrice con l’ovale blu che ha un bel guaio per le mani. Vediamo l’appello del presidente e soprattutto come questa storia influenzerà il marchio.
Il futuro sta arrivando a gran velocità e marchi come Toyota e Ford che vendono decine di milioni di automobili l’anno non possono stare a guardare: entrambi i brand, soprattutto quello con l’ovale blu come abbiamo visto di recente stanno cercando non tanto di andare incontro alle necessità dei loro clienti riguardo le automobili elettriche quanto di prevedere e prevenire i problemi che questo tipo di vettura potrebbe dare in futuro.
Il marchio produttore, prevedendo cosa succederà quando tutte le automobili vendute ai suoi clienti saranno elettriche si è già impegnato per risolvere in anticipo il problema riguardante la ricarica elettrica che parallelamente a peso dei veicoli ed autonomia risulta sicuramente il più pressante per chi produce auto elettriche in tutto il mondo. A parlare a riguardo è stato il dirigente del brand che per primo ha pensato ad una soluzione per il problema.
Per capire le necessità di un cliente medio ovviamente serve un’esperienza diretta in strada, mettendosi quindi nei panni del guidatore, ragione per cui Jim Farley, dirigente di alto livello dell’azienda, ha percorso un lungo viaggio in automobile a bordo del nuovo Ford F-150 Lightning, il pick-up elettrico della casa americana. Purtroppo, come stiamo per vedere, non è stata un’esperienza particolarmente confortante né comoda per l’uomo, come non lo sarebbe stata per un cliente…
Provare ansia per la ricarica
Durante il viaggio, il dirigente si è reso conto che la ricarica è il vero problema più che l’autonomia come Farley stesso ha dichiarato in un’intervista rilasciata agli organi di stampa americani dopo il viaggio: “Non posso parlare di ansia da autonomia quanto ansia da ricarica”, ha detto il dirigente a proposito del mezzo che comunque vanta un plafond di circa 400 chilometri con una singola ricarica alla colonnina elettrica più vicina.
“Secondo me andiamo incontro ad un problema, c’è un enorme problema umano che va affrontato. Se la gente non ha gli strumenti per capire come gestire la ricarica dell’auto allora tutta la tecnologia che abbiamo a disposizione diventa inutile”, conclude il manager della casa americana. Ovviamente per ragioni industriali il CEO non ha rivelato tutto ciò che ha imparato in questo viaggio. Lo scopriremo direttamente in prima persona quando Ford farà tesoro di queste lezioni sulle sue automobili elettriche.
Insomma in futuro ricaricare le automobili più volte durante lunghi viaggi sarà un problema non da poco per i guidatori e bisogna ancora capire come gestire questa situazione: chissà che Ford proprio grazie all’esperienza personale del suo manager non sia la prima casa a trovare una soluzione in merito.