La DR è un Gruppo in costante ascesa, ma solo pochi conoscono la motivazione del successo dei suoi modelli.
Il legame con la Cina da parte del Gruppo DR ha sicuramente aiutato e non poco la crescita del marchio, considerando come questo colosso ha saputo ampliare i propri orizzonti. Sono diverse le realtà che fanno parte del proprio Gruppo, partendo per esempio dalla sempre più nota Evo, senza dimenticare anche le nuove Sportequipe e Tiger.
La produzione avviene in Italia, in quel Molise che dunque diventa sempre più centrale nell’economia italiana, anche se il materiale proviene dalla Cina. La DR sta dunque cercando di ampliare i propri orizzonti e per farlo è stata in grado di progettare dei SUV, al giorno d’oggi sicuramente i veicoli più richiesti, abbattendo però i costi.
Un risultato che è a dir poco sensazionale e che le permette così di potersi imporre sempre di più sul mercato, ma riuscire a ottenere questo doppio obiettivo non è semplice. La motorizzazione è una delle principali tematiche che ha permesso questo eccellente traguardo, con i prezzi che sono davvero molto competitivi.
DR a prezzi pazzeschi: volano le immatricolazioni
Il DR Automobiles Group può festeggiare un 2024 che l’ha visto grande protagonista sul mercato, tanto è vero che sta continuando la sua continua ascesa sul mercato, iniziata ormai nel 2021. Sono diverse le motivazioni che spingono la DR a ottenere così tanto successo, ma una delle motivazioni è sicuramente legato al motore che utilizza.
I propulsori infatti sono tutti parte integrante della ACTECO del Gruppo Chery, dunque derivano tutti dalla Cina. Inoltre non si deve dimenticare come la produzione italiana è molto concentrata e attenta sul 4 cilindri da 1500 di cilindrata, a prescindere dal fatto che questi possa essere utilizzata solo per la benzina o anche per la versione a GPL.
Diverso invece il caso della EVO, con questa società che invece si basa sul progetto di un motore che, oltre a essere da 1500, è anche da 1600 di cilindrata. Il fatto dunque di avere l’aiuto del Gruppo Chery e avere una motorizzazione, per ora, abbastanza limitata, permette di mantenere i prezzi contenuti. Sfatato dunque il mito dell’utilizzo di materiale di scarsa qualità, anche perché la maggior parte di coloro che acquistano una di queste auto rimangono soddisfatti, motivo per il quale vi è un continuo aumento delle vendite. La DR dunque ha nel motore un proprio punto di forza e non ha intenzione di fermarsi.