Ford decide di spiazzare il mercato con la decisione a sorpresa. Dopo la storica ed iconica Ford, un’altra auto leggendaria del marchio americano sarà tagliata dalla produzione. In Italia ha venduto con numeri incredibili
Sono anni di grosso cambiamento. Lo sono per il mondo moderno, ancor di più per quello dell’Automotive. Il settore dei motori e delle quattro ruote sta vivendo una transizione ancora claudicante e incerta verso le zero emissioni. Un fatto che incide ulteriormente sul normale e inevitabile ricambio generazionale che interessa qualsiasi brand automobilistico. Cosa significa? Che i concessionari cambiano volto, introducono nuovi modelli e ne salutano di iconici e ben voluti.

È il caso di Ford, che ormai ha avviato una vera e propria rivoluzione in gamma. Il noto marchio americano ha intrapreso una nuova strada, tagliando alcune delle auto più vendute e riconoscibili degli ultimi anni. Soprattutto in Europa, la strategia di sforbiciata totale è netta e non prevede alcun ripensamento. È notizia del 2023 l’addio della Ford Fiesta, che terminerà la propria esistenza dopo l’ultima generazione annunciata.
Ora toccherà ad un’altra icona del marchio Ford: un’auto che in Europa (e specialmente in Italia) ha fatto registrare numeri di vendita altissimi, rappresentando ancora oggi una delle vetture più diffuse nel Vecchio Continente. E rappresentando in futuro una di quelle più ricercate sul mercato dell’usato.
Ford, non solo Fiesta: addio un’altra icona della gamma
Di quale auto si tratta? Della tanto amata Ford Focus. L’iconica vettura dell’ovale blu non sopravvivrà ad una quinta generazione. Saluterà al termine di questo anno, dopo che ha rappresentato uno dei traini principali delle vendite del brand americano in Europa.

Il motivo sta nel bilancio: Ford ha deciso di puntare su modelli dal reddito garantito come la Bronco e la Explorer, quest’ultima sarà la paradossale erede della Focus nella gamma statunitense. Una scelta che fa storcere il naso agli affezionati della berlinetta di Ford, sebbene i numeri registrati nel 2024 e nel 2023 avessero già rivelato un calo importante nei numeri di vendita.
La scelta di Ford di abbandonare i segmenti tradizionali è tanto rischiosa quanto obbligata. Il brand di Zio Sam sta attraversando un periodo complicato dal punto di vista del bilancio, affogato dagli esorbitanti costi gestionali e produttivi. Nel mirino ci sono anche alcuni degli impianti più importanti del marchio Ford, tra Stati Unite e Europa. Un qualcosa che sta colpendo tutti i giganti dell’Automotive, come pure le crisi di Stellantis e Volkswagen hanno raccontato nell’ultimo anno.