Grosse novità in Europa, con gli automobilisti che sono ancora sotto assedio in seguito a una notizia davvero pazzesco.
Sono moltissime le Leggi che in questi ultimi anni in Europa stanno mettendo in grossa difficoltà la maggior parte degli automobilisti. Non mancano di certo le polemiche in questo senso, considerando infatti come le quattro ruote non possono essere viste come l’unica causa di inquinamento al mondo, ma in certi casi sembra che sia solo colpa loro.
Anche diverse aziende del settore si sono lamentate del fatto che nessuno ha le limitazioni che stanno affrontando i colossi dell’automotive, il che naturalmente si sta ripercuotendo sulle vendite. Il 2024 non sarà di certo ricordato come l’anno migliore per il settore, con i cali che sono stati evidenti.
L’intento dell’UE è però sicuramente molto nobile, ovvero quello di ridurre quanto più possibile le emissioni di CO2 per poter dare ai più giovani un mondo migliore e più pulito. Dunque non ci si deve limitare sono a introdurre delle ZTL o alcuni blocchi per determinate auto, in particolare quelle a gasolio, ma si deve cercare di creare dei veicoli che nel loro insieme possano essere più ecologici, anche partendo da un aspetto che pochi avevano preso in considerazione.
Indubbiamente sono molti che in questi anni hanno avuto modo di vantarsi per l’aver utilizzato sulla propria auto un effetto di lucentezza quasi abbagliante. In questo modo l’auto ne ha guadagnato in estetica, con l’effetto della cromatura che dunque è sempre stato un punto a favore del mondo dei motori, ma ora le cose non sono più così.
Infatti si deve fare i conti con le componenti molto tossiche del cromo esavalente, con questi che non sono solo molto dannosi per l’ambiente, ma gli studi hanno evidenziato come siano anche cancerogeni per l’uomo. Per questo motivo diventa non solo un rischio, ma anche un grave errore portare avanti il progetto legato alla cromatura delle auto, con buona pace del bel effetto ottico che però non deve avere la priorità.
L’Unione Europea per questo motivo ha proposta di vietare il suo utilizzo, con l’idea che è nata addirittura nell’estate del 2023. Con la sola cromatura, i dati evidenziano come ci sia un effetto inquinante superiore di ben 500 volte rispetto a quello di benzina o di gasolio. Numeri che non lasciano dubbi sul fatto che si debba intervenire in questo senso, dimostrando come l’aspetto inquinante di un’auto non sia solo il motore.