Tutti gli automobilisti devono prestare attenzione perché c’è un dispositivo che distrae di più dello smartphone: si pensa ad una posizione netta.
In auto, si sa, quando si è alla guida bisogna prestare attenzione a molti fattori per motivi di sicurezza e anche per tutte le ripercussioni che possono esserci. Il nuovo Codice della Strada è in questo senso molto più stringente: chi utilizza lo smartphone alla guida, ad esempio, è soggetto a multe salate oltre che alla sospensione della patente. Ma non è finita qui.
L’uso degli smartphone mentre si è alla guida mette a repentaglio la propria sicurezza e quella altrui; chi è al voltante deve necessariamente evitare di utilizzare questo tipo di dispositivo per restare concentrato al 100% appunto sulla guida stessa.
Però a distrarre potenzialmente il guidatore può essere anche un altro dispositivo. Stiamo parlando degli schermi touch inclusi nelle vetture di ultima generazione. Questi rischiano di essere infatti una fonte di distrazione paragonabile a quella di un telefono perché obbligano i conducenti a distogliere lo sguardo per poterli utilizzare. Ecco allora che tutto sembrerebbe essere vicino al cambiamento radicale sotto questo punto di vista.
Gli automobilisti sono avvisati: stanno cambiando le regole per gli schermi touch
Gli schermi touch rischiano di essere una reale distrazione per chi è alla guida dell’automobile. Gli organi regolatori predisposti per la gestione di queste questioni starebbero pensando perciò di introdurre regole molto più dure. Direzione in cui starebbe andando l’EuroNCAP, ovvero l’ente che è incaricato di effettuare i diversi test per comprendere il livello di sicurezza delle auto.
Ebbene, stando a quanto filtra, l’ente starebbe pensando di introdurre regole molto più stringenti sugli schermi a partire dal 2026. C’è chi crede, come ad esempio Oliver Zipse cioè il CEO di BMW, che gli schermi touch prima o poi spariranno definitivamente dalle auto.
L’Unione Europea non si è mossa in tal senso, però in un futuro mai dire mai. Una cosa è certa: dei ragionamenti concreti si stanno facendo su tutto questo discorso per cercare di evitare il più possibile le cause degli incidenti che avvengono ancora troppo spesso sulle strade. La sicurezza per i conducenti, per gli altri automobilisti e per le persone che eventualmente si portano con sé è la priorità.