Il governo Draghi è al lavoro per il nuovo decreto Sostegno, una misura volta ad allentare la pressione della crisi economica dovuta alla pandemia. Tra i vari provvedimenti previsti c’è anche un condono dei mancati pagamenti di bolli e multe non superiori ai 5 mila € ricevute tra il 2000 e 2015.
Il valore statale di questa operazione sarebbe di circa 60 milioni di euro e va incontro a tutti coloro che stanno vivendo particolare difficoltà. Se già Conte aveva sospeso le pendenze relative al periodo 2000-2010 sotto i 1000 €, adesso si amplia la fetta dei pagamenti da cancellare.
Questa pace fiscale, come viene definita, prevede anche che nel caso di contravvenzioni da pagare oltre i 5 mila euro, sempre relative ai 15 anni interessati, il pagamento potrà essere dilazionato senza interessi né more.
La decisione di cancellare i debiti dovuti a multe e bolli rientra in un quadro generale che vuole aiutare gli italiani più in difficoltà a superare il momento.
Il decreto Sostegno avrà un valore di decine di miliardi di euro, anche se la cifra precisa non è ancora stata resa nota visto che il Governo è al lavoro in questi giorni e la renderà nota probabilmente settimana prossima.
Tra le altre cose è prevista la sospensione dei licenziamenti fino al 30 giugno, un rinvio al 30 aprile dell’invio delle cartelle esattoriali e aiuti a tutte quelle persone e realtà particolarmente colpite dal Covid, quindi per esempio partite Iva e aziende nate da poco.